Puglia

Torna a casa il gatto colpito a fucilate: “Ombra è salvo”


OSTUNI – È tornato finalmente a casa Ombra, il gatto ferito gravemente nel pomeriggio di venerdì 27 dicembre, nella zona artigianale di Ostuni. Dopo giorni di cure intensive presso la clinica veterinaria del dottor Lorenzo Iaia, il felino sta lentamente recuperando, sebbene abbia perso la vista a seguito dell’attentato.

A darne conferma è stata l’amministrazione comunale di Ostuni che, con un post sui social, annuncia: “Ombra è salvo”, definendo il quattrozampe “un piccolo guerriero, vittima di un gesto crudele, ora simbolo di resilienza e lotta per il rispetto e la tutela di tutti gli esseri viventi”.

L’attentato contro il felino

La vicenda aveva scosso la comunità ostunese: il gatto era stato raggiunto da alcuni colpi di fucile esplosi da un’auto in corsa. Le indagini del commissariato locale, diretto dal vice questore Michele Marinelli, hanno portato rapidamente all’individuazione del presunto responsabile, denunciato a piede libero per maltrattamenti di animali e spari in luogo pubblico, nonostante il fucile utilizzato fosse detenuto legalmente. L’episodio aveva destato particolare allarme poiché i colpi, inizialmente creduti di pistola a piombini, erano stati invece esplosi con un fucile da caccia in una zona abitata e frequentata.

“L’episodio che lo ha coinvolto, sebbene drammatico – aggiunge l’amministrazione comunale – rappresenta un’opportunità per sensibilizzare ulteriormente la cittadinanza sull’importanza di denunciare atti di violenza e rafforzare il valore della legalità nella nostra comunità.” Come aveva commentato l’assessora al Benessere animale Laura Greco, si è trattato di “un gesto di una vigliaccheria immensa e inspiegabile, perpetrato contro un animale indifeso e innocente”. Ora, mentre la giustizia farà il suo corso, la comunità può tirare un sospiro di sollievo per il recupero del suo simbolo di speranza.

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