TOP TEN ALBUM 2024 – di Luca Morello
10. JAMIE XX
In Waves
[ Young ]La nostra recensione
L’attesa di una notte
Le delizie sonore dell’uomo dietro le vibrazioni elettroniche degli XX infiammano il dancefloor di euforia, estasi e passione.
9. MK.GEE
Two Star & The Dream Police
[ R&R Digital ]
Labbra, sogni e corde
L’imprendibile producer e chitarrista ci strega con la sua intrigantissima formula soul-rock.
8. BRIGITTE CALLS ME BABY
The Future Is Our Way Out
[ ATO Records ]La nostra recensione
Vivi alla fine del mondo
Molto più che degli epigoni smithsiani, i cinque dandy americani esordiscono con un album fresco, malinconico ed eccitante.
7. IDLES
Tangk
[ Partisam]La nostra recensione
Il Re è lei
Il quintetto post-punk inglese non si ferma e mischia di nuovo le carte, sfornando il disco meno classificabile della sua carriera.
6. FONTAINES D.C.
Romance
[ XL Recordings ]La nostra recensione
Il suono di questo tempo
Gli ormai consolidati paladini dell’indie-rock mostrano nuove sfumature e nuove intuizioni, in un disco ancora significativo e imprescindibile.
5. THE CURE
Songs Of A Lost World
[ Polydor ]La nostra recensione
Il mondo che non c’è
Dopo più di tre lustri, Robert Smith e soci tornano a pubblicare un nuovo album, che si rivela un inaspettato tuffo al cuore, grazie alla sua densa malinconia.
4. CHELSEA WOLFE
She Reaches Out To She reaches Out To She
[ Loma Vista ]La nostra recensione
Sangue blu
Un nuovo introspettivo viaggio tra le arterie e le viscere della Musa delle ombre.
3. MOLCHAT DOMA
Belaya Polosa
[ Sacred Bones ]La nostra recensione
Cambierei la mia vita per un sogno
Il trio synth/darkwave bielorusso piazza un pugno di tracce quasi perfette, all’insegna di una tetra luminescenza.
2. THE SMILE
Wall of Eyes / Cutouts
[ XL Recordings]La nostra recensione
Occhi per sentire
Il side project di Yorke, Greenwood e Skinner esce dall’ombra dei Radiohead per irradiare articolate vibrazioni sonore.
1. BETH GIBBONS
Lives Outgrown
[ Domino ]La nostra recensione
Sussurri negli abissi
Dimessa e insieme sontuosa, la voce dei Portishead ci porta nell’abisso del suo cuore senza tempo.
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