Tony Effe, ecco la risposta (definitiva?) a Fedez: una canzone che si chiama Chiara

Tony Effe gira il coltello nella piaga. Probabilmente ha capito che a Fedez (tra le altre accuse) non è proprio andata giù quella frase del suo freestyle, «La Chiara dice che mi adora»: in quella Chiara, il rapper di Rozzano deve avere riconosciuto la Ferragni, tanto da rispondere, con il brano L’infanzia difficile di un benestante: «Scrivevi a mia moglie mentre mi abbracciavi. Quelli come te io li chiamo infami».

Scoperto il tallone d’Achille, Tony Effe ci affonda il coltello: ha appena fatto uscire una nuova canzone, che si chiama, guarda caso, Chiara.

La Chiara dice che mi adora
dice che non vedeva l’ora
Ti piace l’uomo oppure donna?
Non ti devi sentire in colpa

Chiara dice che mi adora
Non si lascia la mamma sola
Sei proprio una brutta persona
Tutta la scena ti odia

Seh, devi pagare per sentirti più real
Sei solo una spia, amico della Polizia
Lei ti è rimasta accanto nella malattia
E quando aveva bisogno, sei scappato via

Infame (Infame), ancora che parli?
I tuoi migliori amici devi pagarli
Hai fatto i figli solamente per postarli
Chissà che penseranno quando saranno grandi

Fai schifo, davvero, sеi una vergogna
Ho un video di te chе fai la donna
Che troia, sei il nuovo Lele Mora
Sei diventato la puttana di Corona

Hai i capelli bianchi, fatti una tinta
Ti vedo isterica, cambia terapista
Hai perso moglie, non hai famiglia
La prossima figlia devi chiamarla Sconfitta

Hai ragione tu, sono l’uomo da battere
Mentre ti scopo, ti sento piangere
Io sono Tony, non faccio chiacchiere
E quando arrivo, è l’ora di andarsene

Eravamo insieme quella sera
E la cocaina ti piaceva
Ma quale Chiara Biasi? Quale keta?
Mentre mi abbracciavi, stavi con Ta**** Mega

Seh, non ti funziona il cazzo senza Viagra
Tipo l’autotune alla serata
Sono il figlio preferito di Tatiana
Sono il crackomane più bello d’Italia

Lucia, ti do un consiglio
La vita è corta, devi stare tranquillo
Non assomigli a tuo figlio
L’hai chiamato Leo, ma sei un coniglio

I riferimenti sono lampanti. «Non si lascia la mamma sola» e «Lei ti è rimasta accanto nella malattia, e quando aveva bisogno, sei scappato via» sembrano chiari rimandi alla separazione dopo il Pandoro gate. «Hai fatto i figli solamente per postarli», «Non assomigli a tuo figlio. L’hai chiamato Leo, ma sei un coniglio». E Chiara Ferragni, che finora ha mantenuto le distanze dal dissing, questa volta risponderà?