Calabria
Tombaroli per conto del clan Arena di Isola Capo Rizzuto: le prove del “saccheggio” a Scolacium di Borgia
Il sacco della storia antica della Calabria si dipana come una trama nera, cucita con lo stesso filo attorno a tre parchi archeologici calabresi. Un intreccio che ipotizza nomi, ruoli, interessi, e che lambisce l’ombra lunga della ’ndrangheta. È una pista battuta dai pm antimafia di Catanzaro, Silvia Peru ed Elio Romano, che hanno dato forma giudiziaria al mosaico investigativo composto dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale. Quel mosaico è diventato l’asse portante dell’ordinanza cautelare firmata dal gip distrettuale Roberta Cafiero, e racconta gli appetiti del clan Arena su uno dei patrimoni storici più vasti e fragili d’Italia.
L’articolo completo è disponibile sull’edizione cartacea e digitale
Source link




