Friuli Venezia Giulia

‘Tolkien. Uomo, Professore, Autore’ A settembre la grande mostra al Salone degli Incanti

17.07.2025 – 07.01 – Il professore dietro il mito, l’uomo dietro l’opera. Approda anche a Trieste, ultima tappa di un lungo viaggio per le principali città italiane, la mostra ‘Tolkien. Uomo, Professore, Autore‘, inaugurata a suo tempo a Roma. La possiamo definire come una delle più grandi mostre dedicate al professore di Oxford non solo in Italia, quanto in Europa: un viaggio rigoroso e filologico, come i saggi tolkieniani, ma non esente da slanci poetici verso uno degli scrittori simbolo del novecento. La mostra si terrà nel (ristrutturato) Salone degli Incanti dalla metà di settembre 2025 fino a inizio gennaio 2026, concludendo con l’anno nuovo le celebrazioni per il cinquantenario dalla scomparsa di Tolkien e dalla pubblicazione della prima edizione de Lo Hobbit.
La mostra, il cui arrivo a Trieste è confermato dai documenti pubblicati sull’Albo Pretorio, è stata ideata dal Ministero della Cultura in collaborazione con l’Università di Oxford; l’allestimento e in generale la trasposizione nella ex Pescheria sarà a cura di C.O.R. – Creare Organizzare Realizzare con l’Associazione Culturale Costruire Cultura. La mostra gode della curatela di Oronzo Cilli e della cococuratela e l’organizzazione di Alessandro Nicosia; finora ha avuto ottimi riscontri tanto a Roma quanto a Napoli, mentre nel caso di Trieste si potrà godere dell’apporto del turismo straniero, specie dal bacino austro-tedesco e balcanico. Dopotutto Tolkien è molto popolare anche nel centro Europa, in linea con la sua popolarizzazione dal 1960 ad oggi.

La mostra, in linea con quanto già presentato a Roma, si dividerà in tre sezioni, dedicate rispettivamente a ‘L’uomo‘, cioè il Tolkien biografico, con lettere e libri dalla biblioteca personale; al Tolkien ‘professore‘, con uno sguardo alla carriera accademica; e a ‘L’autore‘, con un approfondimento sulle due più importanti opere di narrativa: Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli. Viene presentata una prima edizione svedese del Signore degli Anelli firmato da Tolkien; le prime edizioni e quelle più rare dei libri di Tolkien pubblicati in Italia; gli acquerelli originali realizzati da Piero Crida per la prima de Il Silmarillion (1978) e due non utilizzate per i Racconti Incompiuti e Le avventure di Tom Bombadil; la prima edizione delle Avventure di Tom Bombadil appartenuto e firmato dal figlio di Tolkien, Michael e circa 200 edizioni sia dello Hobbit che de Il Signore degli Anelli di 40 paesi differenti, dalla Francia all’Armenia, dal Giappone al Brasile.
Largo spazio al rapporto con l’Italia: dopotutto Tolkien dichiarò, in una famosa lettera, di essere “innamorato dell’italiano, e mi sento alquanto sperduto senza la possibilità di provare a parlarlo”.
Infine adeguato spazio è stato dedicato anche agli adattamenti cinematografici vecchi e nuovi, dal film d’animazione di Ralph Bakshi alla trilogia de ”Il Signore degli Anelli” del
regista Peter Jackson.

[z.s.]




Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »