Tisana di alloro: proprietà, benefici e controindicazioni

La tisana all’alloro è una bevanda calda tutta da scoprire grazie alle sue svariate proprietà. Pianta aromatica cara alla tradizione della cucina mediterranea, ma anche simbolicamente importante nel suo rappresentare il raggiungimento della saggezza nel percorso di laurea, l’alloro trova nella sfera del benessere il suo uso meno noto ai più. In molti non sanno, infatti, che la tisana di alloro è un alleato prezioso dell’organismo, migliorando ad esempio la digestione, la risposta immunitaria e antinfiammatoria, la depurazione del fegato e il rilascio di tensione e stress.

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Questo perché, all’interno delle sue foglie, si trova una concentrazione di sostanze benefiche che, assorbite per infusione, svelano proprietà terapeutiche importanti. Tra queste spiccano gli oli essenziali, i tannini, i polifenoli e altri antiossidanti che, combinati all’azione purificante dell’acqua, mettono in moto svariati processi capaci di aumentare in modo completamente naturale lo stato di salute di ognuno.

Tisana all’alloro: proprietà e benefici

L’alloro, dal latino Laurus nobilis, appartiene alla famiglia delle Lauraceae ed è noto per le sue foglie coriacee e lucide, dal profumo intenso e speziato. Originario dell’area mediterranea, cresce spontaneamente in climi miti ed è facilmente coltivabile sia in giardino che in vaso.

A essere impiegate tanto in cucina che per creare le famose corone d’alloro sono le foglie di questa pianta. Oltre a rilasciare uno spiccato aroma speziato, che si presta a insaporire tanto piatti di carne come a base di legumi o verdure, apportano una serie di sostanze che agiscono in senso positivo sul benessere generale di chi lo assume. Questo è ancor più vero se le foglie di alloro vengono messe in infusione in acqua bollente e, poi rimosse, assunte in purezza sorso dopo sorso.

Come si legge sul sito di Humanitas, le foglie di alloro sono un concentrato di vitamine, in primis la C, che aumenta le difese dell’organismo contro lo stress ossidativo e la proliferazione di virus e batteri. Sono presenti in buone dosi anche la vitamina A, antiossidante altrettanto importante, e le vitamine del gruppo B, responsabili del corretto funzionamento del metabolismo energetico. Tra queste si include l’acido folico, o vitamina B9, rinomato per i suoi benefici nel periodo di gestazione. In questo caso, però, è sempre bene consultare il medico curante prima introdurre infusi a base di alloro durante la gravidanza, così da escludere possibili controindicazioni.

Ci sono poi minerali come il calcio, il magnesio, il fosforo e il potassio, che agiscono in modo positivo sull’apparato osteoarticolare e su quello cardiaco. Le proprietà antinfiammatorie sono invece promosse dagli oli essenziali racchiusi nelle foglie d’alloro, il che spiega perché in medicina alternativa siano usati come rimedio alternativo per alleviare dolori articolari e muscolari.

Tra le sostanze presenti nelle foglie di alloro figurano anche svariati antiossidanti che rafforzano il sistema immunitario, tra cui polifenoli e tannini, ma anche componenti come l’acido caffeico, noto per la sua azione benefica nel controllare il colesterolo cattivo. A livello di digestione, la tisana di alloro agisce, oltre che per mezzo dell’acqua calda, favorendo la produzione di enzimi, che migliorano quindi l’assimilazione del cibo contrastando fastidi come gonfiore, reflusso e pesantezza.

Come preparare una tisana di alloro: ricetta e consigli

Per fare il pieno di questi benefici, è importante capire come preparare la tisana all’alloro. La modalità più diffusa è quella di affidarsi all’infusione di 3-4 foglie di alloro essiccato ogni 250ml di acqua bollente. Al blend possono essere aggiunti del succo o della scorza di limone non trattato e/o delle foglie di menta, che rendono il gusto della tisana più piacevole, con effetti benefici anche sul potere digestivo dell’infuso. Il tempo di infusione consigliato è di almeno 5-10 minuti, dopodiché si procede al filtraggio del decotto e, infine, alla consumazione. In alternativa si può anche optare per le foglie di alloro in polvere, che si prestano a essere inserite in infusori d’acciaio riutilizzabili.