Tineco PURE ONE A50S recensione: la scopa elettrica dal prezzo umano che si piega e si regola da sola
È passato un po’ di tempo da quando ho provato una scopa elettrica Tineco. Nel frattempo il brand si è concentrato sulle lavapavimenti, come l’ottima STRETCH S6, e su alternative alla PURE ONE STATION Pet di cui vi parlai lo scorso ottobre. In occasione di IFA, il brand specializzato in prodotti per la pulizia della casa ha svelato due nuovi aspirapolvere senza fili, e siamo già pronti per parlarvi di uno dei due, forse il più interessante. Tineco PURE ONE A50S infatti è un prodotto bilanciato, sia nel prezzo che nelle specifiche. Potrebbe non essere adatto a tutti per le sue dimensioni, ma ci sono comunque delle considerazioni in merito da fare. Vediamo insomma come se la cava all’atto pratico!
INDICE
Unboxing Tineco PURE ONE A50S
La confezione compatta della A50S include lo stretto necessario, nulla più.
Credo l’ottica fosse quella di mettere gli accessori giusti, quelli che fanno comodo a tutti, senza esagerare con altri invece più “di nicchia”.
Al suo interno troviamo:
- Corpo motore con batteria già inserita;
- Tubo di aspirazione pieghevole;
- Lancia per fessure con spazzola per spolverare;
- Mini Spazzola Motorizzata;
- Staffa a muro (con viti e tasselli);
- Alimentatore e manualistica.
L’importante è che ci siano gli accessori per spolverare e per i tessuti (la mini spazzola motorizzata), il resto poco importa. E vista la fascia di prezzo in cui si colloca questa A50S di Tineco, la dotazione è giusta.
Accessori e Versatilità
Come già detto, Tineco PURE ONE A50S ha solo lo stretto necessario.
Rimane comunque uno strumento abbastanza versatile, che grazie ai suoi accessori vi permette di aspirare il pavimento e i tessuti (quali divani, letti e tappeti), spolverare superfici rialzate e raggiungere le fessure.
Vediamo qualche considerazione su ogni componente della A50S:
- Tubo pieghevole: la lunghezza del tubo in dotazione è fissa, e a dirla tutta, l’A50S tutta montata è grossa e lunga. Se non siete troppo alti, un po’ si sente. Se non altro però è pieghevole! Nel mezzo c’è un pulsante sufficientemente comodo e morbido da premere che rende pieghevole il tutto, permettendovi di piegarlo a 180° e passare agilmente sotto letti e tavoli.
- Spazzola 3DSense: quella da usare per il pavimento. Tineco l’ha migliorata ulteriormente, introducendo una nuova luce verde triangolare (LightSense), sensori laterali che fanno aumentare la potenza di aspirazione quando si è vicino alle pareti o altri bordi (EdgeSense), e il sensore di rilevamento dello sporco (DustSense). C’è anche il rullo ZeroTangle con setole a V per evitare grovigli di capelli.
- Mini Spazzola Motorizzata: un vero must. Se non è inclusa è un guaio, almeno per quelle che sono le mie routine di pulizia. Tineco non l’ha cambiata molto rispetto al passato. È ottima per pulire letti, divani e tappeti, superfici dove si accumula più polvere di quanto possiate pensare.
- Lancia con spazzola: Tineco si è oramai convertita all’accessorio unico per fessure con spazzola scorrevole per spolverare. Si risparmia spazio, si risparmia plastica e si fa tutto con un unico pezzo. Comodo per mensole o mobili bassi, anche se bisogna fare attenzione all’ingombro del motore.
L’unica cosa di cui forse si potrebbe sentire la mancanza è un rullo morbido per la spazzola principale.
C’è chi lo mette sostitutivo; c’è chi mette due spazzole ognuna con un rullo diverso; Tineco invece si focalizza oramai da tanto solo su quelle anti groviglio, che alla fine vanno bene un po’ per tutte le superfici.
Anzi, a differenza della concorrenza, ci mettono pure un interruttore frontale che permette, aprendolo, di far aspirare alla scopa anche i detriti più grossi, che non hanno difficoltà a passare dal rullo ZeroTangle.
Manca poi qualcosa per il lavaggio del pavimento, ma tenete in considerazione due cose:
- La fascia di prezzo probabilmente non lo permetteva;
- Dispositivi dedicati (lavapavimenti) sono migliori in tutto e per tutto.
Tecnologia
Iniziamo come di consueto dal motore, il cuore pulsante della scopa elettrica. Come da tradizione, Tineco è un po’ avara di specifiche tecniche. Si parla di potenza di aspirazione di 185W, un valore che non ha molto senso, visto che di solito ci si esprime in Air Watt (AW) o Pa (Pascal).
Dando una sbirciata al manuale però si nota che si parla di 500W di potenza del motore, e di conseguenza quei 185 indicati da Tineco sono quasi sicuramente gli Air Watt massimi. Quindi?
È un buon valore, in linea con quello dei concorrenti che propongono prezzi simili a questo. Tramite le immagini promozionali si scopre anche che il rullo frontale gira 3.000 volte al minuto. Anche questo è un ottimo valore.
Il tutto è ingegnerizzato in modo da mantenere fissa la potenza di aspirazione nel corso di tutta la sessione di pulizia. Ci sono effettivamente dei modelli che dopo 20/30 minuti di uso faticano un po’ a tenere i giri motore alti.
Il sistema di filtraggio è a 6 stadi, anche se in realtà è un 5 + 1. Si comincia dal Ciclone Principale, che si forma nel serbatoio. Si passa poi dal filtro a maglie metalliche e dal Tineco Dura-cyclone, un componente interno (spesso in plastica) che genera tanti altri mini cicloni.
Lo usa anche Dyson.
Poi c’è una spugna molto particolare: è a due stadi, uno a maglie grosse e uno a maglie fini. Infine l’aria che verrebbe espulsa dalla scopa elettrica passa da un filtro HEPA 13 che blocca fino al 99,99% delle particelle sottili (fino a 0,3 micron).
C’è chi fa di meglio, ma non in questa fascia di prezzo. Tutto il sistema infatti è modulare, quindi smontabile e lavabile, un pregio di non poco conto.
Tineco A50S ha anche la sua componente smart. Anzi, più di una!
Per cominciare, a bordo troviamo il classico sensore iLoop del marchio. È quello che si occupa di rilevare quanto sporco sta aspirando la scopa elettrica. Se ce n’è tanto, va ad aumentare la potenza di aspirazione della A50S.
La cosa bella è che su questo modello funziona anche nella modalità Eco.
Stavolta poi ci sono dei sensori in più. Si chiamano EdgeSense, e sono posti ai lati della spazzola da pavimento.
Quando questi sensori si avvicinano a meno di 5 centimetri da una parete o da un mobile, la potenza di aspirazione sale in automatico al massimo. Questo permette alla scopa Tineco di aspirare al meglio lungo i bordi, anche se la spazzola non è esattamente a filo parete.
Sulla parte frontale ci sono anche due LED bianchi laterali che si illuminano avvicinandosi a pareti e mobili, in modo da farvi vedere che i sensori EdgeSense si stanno attivando.
Tineco PURE ONE A50s ha anche un piccolo display frontale. Rispetto a quello a cui ci aveva abituato Tineco è davvero piccolo, ma è colorato e brillante, e riassume tutte le informazioni necessarie senza sprecare spazio.
Qui vediamo quale modalità di aspirazione abbiamo selezionato, una corona colorata che cambia a seconda del grado di sporco rilevato (quindi doppio feedback, visivo e uditivo, visto che aumenta la potenza) e autonomia residua.
Peccato che quest’ultima sia rappresentata solo in modo stilizzato, con 4 barrette verdi che non danno un’idea né del tempo né della percentuale residua.
Certo, 4 spicchi rappresentano ognuno il 25% della carica residua, ma è comunque un po’ approssimativo.
Le modalità di aspirazione sono:
- Eco, con il motore al minimo e con il sensore iLoop (e quelli DustSense) attivi e in grado di aumentare o diminuire potenza a seconda delle necessità
- Auto, con il motore a medio regime e sensori attivi
- Max, con il motore al massimo
Tineco ha anche approfittato dell’occasione per modificare drasticamente la luce frontale della spazzola. È oramai da tempo che il brand le integra nelle sue scope elettriche, ma sono sempre state luci bianche non sempre all’altezza di alcuni concorrenti.
La spazzola dell’A50S invece ha la nuova LightSense, un “faro” grandangolare a luce verde che proietta un cono di 120° frontale.
È sensibilmente migliore di quello dei precedenti modelli, e batte anche quello di marchi come Samsung, il che non è poco.
È però ancora un po’ troppo rialzato da terra, e di conseguenza la soluzione di Dyson riesce a evidenziare ancora più particelle sottili sul pavimento.
Si parla però di investimenti decisamente superiori.
Aspirazione
Tineco PURE ONE A50s non è la scopa elettrica più potente in circolazione, ma sa comunque il fatto suo.
Tra i sensori laterali e quello iLoop che rilevano i bordi e lo sporco, l’aspirapolvere tende a regolare con maggior frequenza di tanti altri modelli la potenza di aspirazione.
Il risultato è che anche con tanto sporco l’A50s se la cava ottimamente. Che sia polvere, peli e capelli, detriti più grandi, la scopa Tineco non si fa grossi problemi.
Per curiosità l’abbiamo provata anche con polveri più sottili, come farina classica o farina da polenta, e proprio grazie ai sensori che vanno a regolare la potenza di aspirazione, porta via tutto non lasciando residui sul pavimento.
Due delle caratteristiche evidenziate da Tineco, il sistema ClogLess e la spazzola ZeroTangle, aiutano molto.
Il primo si basa su un concetto molto semplice: tubi e collegamenti più grandi, così non c’è verso che la scopa si intasi anche con cose più grandi (come un mucchio di croccantini di gatti o cani).
Il secondo è il design del rullo che evita grovigli. Stavolta è aiutato da un grosso pettine rigido rosso integrato dentro l’alloggiamento della spazzola. Ogni setola del rullo ci passa attraverso, ripulendolo durante la sessione di pulizia.
La luce frontale è come sempre un “game changer”: quando provate una scopa elettrica dotata di LED non tornate più indietro. Come già accennato, è migliore di quella dei modelli precedenti e anche di alcuni di marchi altrettanto blasonati.
Vi aiuta non solo a vedere dov’è lo sporco, ma anche a non ripassare più volte in punti che avete già pulito.
Abbiamo già visto le tre potenze di aspirazione disponibili. Per la prima volta è possibile usare una scopa elettrica in modalità Eco e risparmiare ulteriore autonomia.
Eco va a regime minimo, ma ci sono comunque i sensori attivi che regolano la potenza in autonomia solo in caso di bisogno. Auto e Max praticamente non servono.
Quest’ultimo poi è deleterio, perché la batteria dura una manciata di secondi. Anche in Auto l’autonomia ne risente abbastanza.
I test sono stati come sempre effettuati in un appartamento di circa 100 metri quadri con pavimenti misti (laminato, gres porcellanato, tappeti in tessuto e vinile) abitato da due adulti, una bambina di due anni e 3 gatti, oltre a vari nonni che si alternano nel corso della settimana.
Questo giusto per dire che lo sporco da aspirare non manca.
Ottime le performance della mini spazzola motorizzata, anche se non è cambiato molto da quella provata nella “vecchia” PURE ONE S15 Pet.
È un’altra di quelle cose come la luce LED che finché non la si ha e non la si prova, non si capisce quanto sia preziosa.
Sia che abbiate animali domestici o meno, le superfici tessili accumulano un bel po’ di polvere, e con uno strumento del genere pulite tutto alla grande.
Potete agganciarla anche in cima al tubo, in modo da passarla più comodamente sui tappeti di casa.
Buona l’aspirazione anche con l’accessorio per fessure e per spolverare, ma qui occorre entrare più nel dettaglio a riguardo della manovrabilità, passando alla prossima sezione.
Manovrabilità e rumore
Il corpo motore dell’A50s con serbatoio vuoto pesa circa 1,9 kg. È voluminoso, bello grosso quindi. Non è il più pesante mai visto, ma non c’è male.
A questo ci dovete aggiungere due fattori. Il serbatoio è enorme. Sulla carta è da 1 litro, uno dei più grandi di sempre. Se iniziate a riempirlo il peso aumenta.
C’è poi il tubo in metallo. È a lunghezza fissa, e collegandolo prima al corpo motore e poi alla spazzola, si ottiene un dispositivo molto, molto lungo.
Inutile girarci troppo intorno: se non siete molto alti potreste avere qualche difficoltà a gestirla. Il peso si sente fino a un certo punto, visto che la spazzola da pavimento ha due grosse ruote gommate che semplificano la messa in moto.
Il problema appunto è la combinazione di ingombro e lunghezza. Il fatto che il tubo si pieghi grazie alla giuntura centrale aiuta fino a un certo punto. Finché si tratta di passare sotto il letto o sotto i tavoli è un aiuto prezioso. Ma se dovete tenerlo fisso così per ridurre l’altezza della scopa elettrica, peggiora la manovrabilità in modo sensibile.
Tenete comunque di conto che considerazioni del genere si possono fare anche per dispositivi come un Dyson V15s o un Samsung BESPOKE Jet AI.
Se riuscite a gestirne le dimensioni, la strada è in discesa. Tineco PURE ONE A50s scorre bene sul pavimento, viste le già citate grandi ruote gommate e il rullo non a filo pavimento che genera quindi attrito minimo.
L’impugnatura è comoda e pensata per permettervi di tenere la scopa elettrica in due modi diversi. Uno classico per quando la passate sul pavimento. Altrimenti potete scorrere la mano e impugnarla dall’alto, utile per quando dovete aspirare punti alti.
Certo è che quando appunto dovete raggiungere punti alti, l’ingombro e il peso della scopa si fanno sentire.
Occorre aprire una parentesi anche sul rumore. Le spazzole anti-groviglio di Tineco sono un pelo più rumorose di quelle della concorrenza.
Non è propriamente un difetto: funzionano in modo un po’ diverso, e in questo caso c’è anche il passaggio attraverso il pettine rosso rigido che aumenta il rumore.
Inoltre il fatto che il sensore per il rilevamento dello sporco agisca con maggior frequenza, implica che il motore sta a giri più alti più a lungo, e di conseguenza il rumore è più forte. E ci sono anche quelli laterali che sparano al massimo la potenza quando siete vicini a muri e mobili!
Autonomia e serbatoio
La batteria della A50s è removibile (e sostituibile, in teoria). Si tratta di una 7 x 2.500 mAh che sulla carta garantisce fino a 70 minuti di autonomia.
In realtà questo valore lo raggiunge solo con l’accessorio per spolverare e solo se non incontrate particolari quantità di sporco.
Con la spazzola in modalità Eco e lasciando agire i sensori per il rilevamento dello sporco indisturbati arrivate a circa 30 minuti di autonomia. Sono sufficienti per pulire un appartamento di un centinaio di metri quadri senza rimanere a secco.
Se però volete aggiungerci anche lo spolvero di mobili e magari il passaggio su divani e altri tessuti potreste non riuscire a finire con una sola carica.
Proprio per via dei sensori potrebbe durare meno di alcune concorrenti, risultando però più efficace nel pulire dove la passate. Se poi la passate con una certa frequenza il sensore si attiverà sicuramente con minor frequenza.
Il serbatoio, come già accennato, è uno dei più grandi della categoria. È da un litro, anche se in realtà quando si arriva a circa 0,7 litri è bene svuotarlo.
Considerate che i concorrenti, anche Dyson e simili, hanno comunque recipienti più piccoli.
È insomma più facile finire la batteria che lo spazio nel serbatoio. Ed è molto probabile che riusciate a pulire casa 2 o 3 volte prima di doverlo svuotare.
Manutenzione, materiali e ricambi
Il sistema di filtraggio della PURE ONE A50s è completamente smontabile e lavabile.
Un pro di non poco conto, che vi permette di allungare la vita della scopa elettrica e soprattutto di aspirare tutto e bene, filtrando al contempo l’aria in uscita in modo ottimale.
L’unico punto che convince meno è il filtro in spugna, ma qui torna alla carica il fattore prezzo ridotto. Da qualche parte Tineco doveva risparmiare un minimo.
Anche le due spazzole possono essere smontate e pulite con cura. Bisogna ovviamente fare attenzione a quella principale, vista la mole di sensori a bordo e la luce frontale.
Il rullo può anche essere lavato, ma il corpo assolutamente no.
Io di solito mi aiuto con carta da cucina e prodotti anti-batterici spray semplici.
Il fatto che ci sia un pettine rigido interno diminuisce sensibilmente l’accumulo di capelli. Stesse considerazioni valgono per la mini spazzola motorizzata: lavate il rullo con acqua se volete, ma non il corpo.
I materiali sono di buona fattura. La plastica regna sovrana, a eccezione del tubo composto da una sezione in metallo collegata al meccanismo che permette di piegarlo.
I connettori sono solidissimi, anche troppo! Le prime volte potreste faticare a sfilare il tubo o gli accessori per usare gli altri in dotazione.
Anche le spazzole sono solide e ben piazzate, e nonostante la modularità del sistema di filtraggio tutto sembra pensato per resistere bene al tempo e all’uso.
E i ricambi? Troppo presto per dirvi qualcosa di certo a riguardo. La scopa elettrica è arrivata da pochissimo sul mercato, e ancora non sono in commercio.
Speriamo arrivino presto batterie aggiuntive.
Prezzo
Il prezzo di listino di Tineco PURE ONE A50s è altamente competitivo: 299€. È una cifra giusta, anzi, anche bassa considerata la tecnologia implementata da Tineco a bordo.
Alcune cose, come i sensori EdgeSense o la luce verde a cono, debuttano di fatto con questo modello di fascia media.
Non sappiamo se per il Prime Day sarà in sconto, ma già così il prezzo ha il suo perché.
Tineco PURE ONE A50s – Altre foto dal vivo
Tineco PURE ONE A50s – Altre foto dal vivo
Il sample per questa recensione è stato fornito da Tineco che non ha avuto un’anteprima di questa recensione testuale e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario.
Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un’affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.
Giudizio Finale
Tineco PURE ONE A50S
Tineco PURE ONE A50S è una buona scopa elettrica. Con un investimento modesto vi portate a casa un dispositivo pieno di chicche: i sensori laterali per pulire meglio lungo i bordi, la luce frontale verde a cono, il tubo pieghevole, uno dei serbatoi più grandi della categoria. È senza dubbio grande e anche lunga, e a dirla tutta non è fra le più silenziose. L’autonomia è solo nella media, ma vi permette comunque di portare a termine il lavoro. Insomma, non è una top di gamma, ma ha gli stessi comfort di una top di gamma (in qualche caso anche qualcosa in più).
Pro
- Buona dotazione di accessori
- Sistema di filtraggio completamente smontabile
- Sensore iLoop più sensori laterali EdgeSense
- Luce frontale verde di buona qualità
- Prezzo ottimo
Contro
- Bella grande (e lunga)
- Sa essere rumorosa
- Autonomia non al top
- Ancora non ci sono ricambi in commercio
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