TikTok introduce nuovi controlli parentali. E il giorno dopo si scopre che potrebbero essere bypassati

Proprio nel bel mezzo di una proroga del blocco imposto a inizio gennaio da parte del governo degli Stati Uniti, TikTok ha annunciato nuove misure per la sicurezza degli adolescenti e per implementare il controllo parentale. Che secondo un’esperta di sicurezza sarebbe facilmente superabile. 

Com’è possibile? Partiamo dall’inizio: due giorni fa la popolare piattaforma di video brevi ha presentato le nuove funzionalità di controllo parentale in Collegamento famigliare, che offrono ai genitori strumenti aggiuntivi per stabilire limiti personalizzabili per i figli, e una funzione di “meditazione in-app” progettata per aiutare gli adolescenti a rilassarsi se usano TikTok dopo le 22:00.

Lo strumento principale si chiama Pausa dallo schermo, che consente ai genitori di decidere quando è meglio per i figli fare una pausa. I genitori possono anche impostare un programma ricorrente per adattarsi al meglio alla loro vita familiare, con la possibilità di richiedere tempo extra.

Altre funzionalità includono una funzione che consente ai genitori una maggiore consapevolezza sulla rete dei figli, con la possibilità di vedere chi seguono e chi li segue.

Questo, secondo TikTok, permette di sviluppare “le capacità di alfabetizzazione digitale di cui [gli adolescenti] hanno bisogno“.

Inoltre TikTok ha annunciato aggiornamenti per altri strumenti legati a sicurezza, benessere e privacy, come l’abilitazione del feed dedicato a STEM (i contenuti legati a discipline scientifico-tecnologiche), se il figlio l’ha disattivato, e l’impostazione dei limiti di tempo sullo schermo giornalieri personalizzabili.

Questo permette di scegliere di limitare il tempo su TikTok a 30 minuti durante la settimana, e un po’ più a lungo nel fine settimana, con un limite di tempo sullo schermo giornaliero di 60 minuti per impostazione predefinita.

Inoltre, nei prossimi mesi TikTok implementerà una nuova funzionalità che consente di avvisare anche il genitore o altro adulto quando un adolescente segnala un video contro le regole di TikTok.

Per quanto riguarda la meditazione in-app, si tratta di un’impostazione per incoraggiare i giovani a staccare da TikTok di notte. Se un adolescente sotto i 16 anni è sulla piattaforma dopo le 22:00, il suo feed Per Te verrà interrotto mostrando a schermo intero alcuni consigli meditativi (“Respira”, “Rilassa la mente” e altri) con musica rilassante.

Se un adolescente decide di trascorrere più tempo su TikTok dopo il primo promemoria, ne viene mostrato un secondo più difficile da evitare.

Già a poche ore dall’annuncio diversi esperti si erano dichiarati scettici sulle nuove funzioni, esprimendo una certa diffidenza su come potessero effettivamente ridurre la dipendenza dall’app dei più giovani. La questione della meditazione, in particolare, non sembrava una mossa convincente: come consigliare a un bambino di meditare quando vengono proposti video molto più interessanti per lui?

Il giorno dopo, però, Titania Jordan, esperta di sicurezza digitale e mamma di un sedicenne, ha dimostrato sui social media quanto sarebbe facile per un adolescente aggirarli.

Secondo Jordan, queste funzionalità fanno finta di dare ai genitori più strumenti di controllo, e per dimostrare la sua ipotesi ha creato un account per un 15enne fittizio e ha fatto in modo che quell’account seguisse il suo vero account per adulti.

Ha poi collegato il suo account per adulti al falso account per adolescenti attraverso la nuova funzione di abbinamento.

In pochi tocchi, l’account di 15 anni è stato in grado di scollegare l’account dal genitore, senza blocchi, PIN o autorizzazioni necessarie. 

TikTok non ha ancora risposto a richieste di commenti, ma per il momento i genitori non sono contenti, con Jordan che commenta amaramente “TikTok deve pensare che ogni genitore sia un completo idiota“.