Ticket sanitario, in questi casi non devi pagare nulla: quello che molti non sanno
Il ticket sanitario è quell’agevolazione economica e fiscale che permette ai cittadini con determinate patologie di non pagare la prestazione sanitaria che si richiede.
Ci sono, però, determinati codici che il cittadino, quanto il suo medico di base, deve conoscere affinchè la prestazione sia effettivamente gratuita, in base a motivazioni economiche o alla patologia.
Essi sono diversi e, ogni anno, tendono a rinnovarsi e a cambiare. Ci sono, anche per quest’anno, delle importanti novità da conoscere proprio per i ticket sanitari, specialmente se hai quest’età.
Ticket sanitario: fai attenzione se hai questa età
Quando parliamo di ticket sanitario, parliamo di un qualcosa di davvero innovativo per quel che riguarda la sanità del nostro Paese. Avere la possibilità di non pagare determinate prestazioni sanitarie in base alla propria patologia, è segno di civiltà di un paese. Allo stesso tempo, però, il singolo cittadino, quanto il suo medico di base, devono essere a conoscenza di quali sono le regole e le norme da rispettare per quel che riguarda il ticket sanitario.
Per ottenere, infatti, determinate agevolazioni e, in base anche alla propria situazione economica dichiarata dall’ISEE, è necessario avere accesso a determinati codici specifici. Sì, perché il ticket sanitario non è un solo codice, ma ne sono vari, in base anche e soprattutto, come dicevamo all’inizio, alla patologia.
I ticket, infatti, si suddividono per codici per patologia e per codici per reddito. I primi si ottengono quando ci sono particolari condizioni, malattie, anche temporanee. I secondi invece, sono alcuni codici specifici, rilasciati annualmente (e ogni volta da rinnovare) che sono pensati per chi ha un ISEE ridotto ma anche per determinate categorie sociali di persone.
Ciò che c’è da sapere sui codici esenzione
Le esenzioni per reddito sono legate ai codici:
– E01, destinato ai minori di 6 anni o alle persone che hanno dai 65 anni d’età e un ISEE inferiore a 36mila euro;
– E02, destinato a disoccupati e familiari a carico, con ISEE inferiore a 8mila euro, ma che può aumentare fino a 11mila euro in presenza del coniuge e ulteriormente di altri 516 euro per ogni figlio a carico;

Particolare attenzione agli over 65 – www.vvox.it– E03, destinato a titolari di pensione sociale;
– E04, destinato a titolari di pensione minima con più di 60 anni.
Questi possono essere richiesti sia online quanto direttamente alle sedi delle proprie ASL di riferimento, presentando la dovuta domanda con allegata documentazione del proprio ISEE. Una volta accertata la veridicità della situazione economica dichiarata dal richiedente, uno di questi 4 codici verrà attivato per permettere alla persona di avere gratuitamente la prestazione sanitaria che serve.
Dal 2026, l’esenzione dal ticket sanitario non sarà più automatica in tutte le Regioni. Molte amministrazioni hanno prorogato la validità delle esenzioni già rilasciate fino al 31 marzo 2026, ma con la possibilità di revoca anticipata qualora vengano meno i requisiti reddituali o personali. Per questo motivo, chiedi al tuo medico di base o alla tua ASL di riferimento per sapere se hai, o meno, diritto a quest’esenzione.
C’è da dire, infine, che una falsa certificazione per ottenere comunque, l’esenzione comporterà, non solo l’eliminazione dell’esenzione, ma anche il pagamento del ticket stesso con una sanzione triplicata rispetto all’importo originario.
Source link




