Friuli Venezia Giulia

Thauvin non ci sarà a San Siro


I problemi al piede destro di Thauvin lo terranno fuori anche per il match di San Siro. Il capitano non sarà della gara e con l’infortunio di Sanchez crescono le credenziali di Bravo.

Thauvin non sarà a San Siro

“Il lavoro durante queste settimane è stato più tranquillo, ma abbiamo fatto ciò che dovevamo, ieri abbiamo iniziato a preparare la gara con l’Inter con tutti. Zemura è appena tornato, sono tutti a disposizione a parte Alexis”, ha dichiarato il tecnico. Ricordiamo che il cileno ha riportato un traumo distorsivo al soleo del polpaccio destro mentre era impegnato con il Cile. “Abbiamo molti giocatori pronti a scendere in campo: penso che ci presenteremo contro l’Inter con una buona rosa” ha continuato Runjaic. “Thauvin ha bisogno di ancora un po’ di tempo, durante la settimana ha provato a correre, ad unirsi progressivamente alla squadra. La situazione sembra buona, ma abbiamo deciso di trattare ancora il suo infortunio, sperando di averlo la prossima settimana”.

L’approccio all’Inter

“Sappiamo come giocano, è una delle migliori squadre, giocano bene con il pallone ma anche in fase di transizione, in fase difensiva. Il Verona appartiene al passato, non siamo stati abbastanza creativi, non abbiamo portato abbastanza pericolosità: sappiamo cosa dobbiamo migliorare in futuro” ha affermato il tedesco. “Non sarà la stessa partita contro l’Inter, vogliamo migliorare nel possesso palla, essere più pericolosi nell’ultimo terzo di campo”. “Dobbiamo migliorare la nostra intesa, contro il Verona non ci siamo presi determinati rischi,dovevamo portare più rabbia sul campo per creare più occasioni. Immagino che l’Inter avrà più possesso palla, dovremo stare attenti a non commettere ingenuità, come accaduto in passato con loro” ha affermato Runjaic. “Sono i favoriti, ma noi vogliamo arrivare alla gara con entusiasmo e realismo: vogliamo dire la nostra, non abbiamo pressione, dobbiamo fare una buona prestazione“. Probabile, dunque, rivedere il 3-5-2 all’opera, schema tattico che ben si concilia con sfide del genere.

Solet non al meglio

“Oumar non si è potuto allenare la scorsa settimana, ieri ha svolto la prima seduta, spero sia a disposizione. Ci dà tanta esperienza e fisicità, come Bijol. Vuole giocare ad altissimi livelli, può anche migliorare, spero non si infortuni nelle prossime settimane e che migliori in alcuni aspetti” ha affermato Runjaic. “Non è lontano dal suo obiettivo, quello di giocare in una squadra di livello assoluto, come l’Inter. Noi siamo contenti di averlo a disposizione, l’Udinese per lui è stata un’ottima possibilità”.

Il punto su Davis

 “Non credo possa reggere i 90 minuti, ma sarà con noi. Ha già giocato alcuni spezzoni, spero presto torni titolare” ha continuato il tedesco, in un momento in cui il folto attacco bianconero ha visto venir meno alcune certezze. Ha avuto anche un piccolo sovraccarico di lavoro: abbiamo imparato dal lavoro passato, gestiremo la sua situazione fisica per impiegarlo pian piano sempre più”.

Kristensen come terzino destro

“Penso che il ruolo di difensore centrale sia quello che può ricoprire principalmente, per lui è importante giocare anche nella difesa a 4. Bene che abbia giocato titolare con l’Under21. Vedrò se e come impiegarlo contro l’Inter. Siamo soddisfatti del suo processo di crescita, ma può fare ancora un po’ di più” ha concluso il tecnico.

Iker Bravo potrebbe giocare

 “Sta lavorando bene, ha giocato diversi spezzoni, ha fatto bene con Lucca, deve essere libero sul campo. Dà sempre tutto, io gli chiedo di aumentare la maturità sul campo: a volte, forse, è troppo emotivo. La cosa più importante è che ha dato sempre tutto, è in buona forma, gli farebbe bene giocare di più. Abbiamo davanti nove partite, magari dovremo provare ancora qualcosa in vista del prossimo anno. Lui sa dove deve migliorare, io sono soddisfatto di lui, ma come per Kristensen può crescere” ha affermato Runjaic.

Le condizioni di Sava

“Sava si sta allenando ogni giorno, sta lavorando molto con i piedi, non può ancora giocare in porta. Lo utilizziamo anche con Okoye in allenamento per i piedi, poi pian piano migliorerà” ha concluso il tedesco. Per il portiere rumeno la stagione è ormai conclusa.


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