Tesla richiama 46mila Cybertruck: si staccano i pannelli di acciaio della carrozzeria
ROMA – Giornata nera per Tesla. La casa produttrice di auto elettriche fondata da Elon Musk ha annunciato che richiamerà oltre 46 mila Cybertruck venduti negli Stati Uniti per un problema di sicurezza. Secondo un documento depositato alla National Highway Traffic Safety Administration, la causa sarebbe il possibile distacco dei pannelli di rivestimento esterni in acciaio durante la marcia del veicolo. Un difetto che per la casa automobilistica di proprietà di Musk riguarderebbe solo l’1% dei veicoli. ma sostituirà gratuitamente i pezzi per risolvere il problema.
Il gruppo del miliardario Musk sostituirà gratuitamente l’attrezzatura difettosa. I 46.096 interessati da questo richiamo sono stati fabbricati tra novembre 2023, quando è iniziata la produzione commerciale del Cybertruck dall’aspetto futuristico, e il 27 febbraio 2025. La casa automobilistica è stata avvisata di un potenziale problema il 7 gennaio. Dopo aver effettuato le dovute indagini, ha concluso che l’adesivo utilizzato per fissare la scocca in acciaio inossidabile era probabilmente indebolito da agenti ambientali esterni.
I problemi non riguardano solo i prodotti di Tesla. Anche sul fronte finanziario c’è tensione. Non ha portato bene l’appello del segretario al Commercio dell’amministrazione Trump, Howard Lutnick, ad acquistare titoli di Tesla. Lutnick ha utilizzato un’apparizione televisiva per esortare gli americani a comprare azioni della società automobilistica di Musk. Un consiglio inusuale, perché i ministri in genere non raccomandano le azioni delle società, tanto meno quelle legate in questo caso al consigliere più stretto del presidente Usa. Lo stesso Donald Trump aveva organizzato uno showroom alla Casa Bianca e acquistato pubblicamente una Tesla per sostenere l’azienda. Per ora senza risultati. Dopo le parole di Lutnick le azioni di Tesla hanno perso l’1,7% nelle contrattazioni pre-mercato. Gli americani non hanno seguito il consiglio.
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