Terzo Valico, un tavolo di confronto per arrivare alla “autorizzazione differenziata” delle merci pericolose
Genova. Sarà costituito un tavolo con tutti gli enti e le strutture, locali e nazionali, per avviare un percorso di confronto pensato per arrivare ad evitare il passaggio di merci pericolose sulla linea ferroviaria Sampierdarena-Fegino Via Campasso.
Questo è quanto è stato votato questo pomeriggio in Sala rossa, dove il Consiglio comunale è stato chiamato a votare l’ordine del giorno straordinario presentato dal consigliere della Lista Civica Salis Filippo Bruzzone, con il quale chiedeva alla sindaca e alla giunta comunale di prendere l’impegno di mettersi in ascolto delle tante incertezze e della paure che vivono i cittadini della Val Polcevera, vallata che sarà attraversata dalla linea merci legata al Terzo Valico.
Il documento presentato in aula e votato all’unanimità chiede anche di “attivarsi con gli Enti e gli Uffici preposti, affinché si possa valutare, come possibile soluzione, l’esclusione della tratta ferroviaria in trattazione per il tramite di una autorizzazione differenziata, come previsto in materia di merci pericolose dalla normativa UE vigente”, sulla scia di quello fatto dal comune di Novi Ligure, che ha ottenuto l’autorizzazione differenziata dei transiti delle merci pericolose via ferro all’interno dell’abitato. Tale impostazione imporrebbe una procedura rafforzata per determinati tipi di merce, cosa che quindi escluderebbe il transito tra le case delle merci più pericolose, come richiesto da cittadini.
Il documento approvato dall’aula, quindi, si conclude con l’impegno di trasmettere le possibili soluzioni individuate all’ Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali.