Terzo album degli Hotline TNT a giugno: guarda il video del singolo “Julia’s War”

Il prossimo 20 giugno, via Third Man Records, gli Hotline TNT pubblicheranno il loro terzo LP, “Raspberry Moon“, che arriva dopo nemmeno un paio di anni dal precedente, “Cartwheel”.
“Raspberry Moon” è l’album più ampio e convincente degli Hotline TNT fino ad oggi e, cosa fondamentale, il primo costruito da una band completa. L’album contiene momenti di vulnerabilità e romanticismo, creando una dichiarazione generazionale di malinconia giovanile e di crescita adulta che risulta anche molto affascinante e talvolta divertente.
Mentre si trovava nello studio del moderno eroe D.I.Y. Amos Pitsch (Tenement), Anderson si è trovato in una posizione insolita. Questa volta, e per la prima volta, il quartetto che era stato in tour negli ultimi 10 mesi come Hotline TNT era venuto con Anderson, un po’ inaspettatamente. Aveva intenzione di realizzare un altro album a modo suo – collaborando con un produttore e costruendo le canzoni pezzo per pezzo, come aveva fatto per “Cartwheel” – prima di trasformare gli Hotline TNT in una band completa. Ma non c’era modo di evitarlo. Il chitarrista Lucky Hunter, il bassista Haylen Trammel e il batterista Mike Ralston volevano partecipare. Anderson ha ceduto.
Realizzando “Raspberry Moon”, Anderson si è confrontato con una convinzione nascente, anche se a volte difficile: gli Hotline TNT erano ormai una band, e questa era la band. I vantaggi sono evidenti: si tratta dell’album più ricco di testo ed energicamente ricco di sfumature che gli Hotline TNT abbiano mai realizzato, dall’inizio alla metà e alla fine. Alcune di queste 11 canzoni affrontano il tema del rimpianto, dell’essere lasciati o dell’andarsene, come gli Hotline TNT hanno sempre fatto. Ma questo è un disco animato da un senso di novità e di possibilità, di resistenza alla sensazione globale che le tende si stiano chiudendo per fare spazio nella propria vita a nuovi amici. È la musica perfetta per guardare avanti, a prescindere da quanto il passato possa sembrare fottuto.
Il primo singolo “Julia’s War” è un inno all’affetto nascente, dove un coro semplice e senza parole di “na na na nah” dipinge un orizzonte di possibilità. Le chitarre sono perfettamente calde e affilate, e ti colpiscono ma allo stesso tempo ti trascinano all’interno della canzone.
Anderson dice a riguardo:
In un mondo di hook a metà e di voci sepolte nel mix, abbiamo dovuto trovare il coraggio di fare ciò che il resto della comunità shoegaze non è riuscito a fare… Abbiamo guardato verso lo stadio e rassicurato il pubblico: Le nostre voci, insieme, saranno ascoltate. Non avete mai sentito un coro dei TNT così diretto – quando l’abbiamo testato durante il processo di scrittura, la sfida ‘cerca di non cantare insieme’ è stata bocciata al 100%.
“Raspberry Moon” Tracklist:
1. Was I Wrong?
2. Transition Lens
3. The Scene
4, Julia’s War
5. Letter To Heaven
6. Break Right
7. If Time Flies
8. Candle
9. Dance The Night Away
10. Lawnmower
11. Where U Been?
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