Terremoto in Puglia, 14 scosse in meno di 12 ore: nessun danno
Sono 14 le scosse di terremoto che hanno interessato la costa garganica, al nord della Puglia, registrate dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Alle sette scosse registrate ieri sera, la prima delle quali alle 20.37 di magnitudo 4.7, ne sono seguite altre nella notte, fino alle 6.03 di questa mattina, tutte comprese tra 2 e 2.4 di magnitudo. Nessun danno è stato registrato in provincia di Foggia e nel resto della Puglia, dove la scossa più forte è stata avvertita ovunque, creando solo tanta paura tra i residenti soprattutto dei Comuni più vicini alla costa garganica come San Nicandro Garganico, Lesina e Apricena.
Il sindaco di San Nicandro, Matteo Vocale, che ieri sera ha aperto il Centro operativo comunale, ha disposto per questa mattina la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per consentire ai tecnici le verifiche. Controlli effettuati fin da ieri sera dai vigili del fuoco, in particolare nella zona del centro storico, dove qualche crepa è stata riscontrata in edifici abbandonati, ma nulla di preoccupante.
Stamattina i controlli continueranno negli edifici pubblici e di culto e – sottolinea il primo cittadino – molte persone che a tarda sera erano ancora in strada hanno fatto rientro nelle abitazioni dove hanno trascorso la notte. La situazione è sotto controllo. Anche ad Apricena, il sindaco Antonio Potenza ieri sera ha attivato la macchina dei controlli, informando anche attraverso i canali social del Comune, che non sono stati registrati danni o problemi.