Ternana-Bra, Liverani: «Situazione difficile da mesi, qualcuno ha fatto terrorismo psicologico»

di Mattia Farinacci

Alla vigilia della partita contro il Bra il pensiero della piazza rossoverde e del gruppo squadra torna inevitabilmente più sulle questioni extra campo che sul rettangolo verde. Il caos attorno alla società di via della Bardesca non accenna a placarsi neanche a mesi di distanza dalla turbolenta estate appena vissuta, ma mister Liverani prova a spiegare la situazione vissuta dal gruppo squadra in questi mesi: «Faccio fatica a parlare di situazione extra campo, si leggono tante cose e credo che alcune di queste avranno poi sbocchi giuridici – esordisce il tecnico nella conferenza pre partita -. Solo il tempo potrà darci una risposta. Mi dispiace più per i 5 punti perché sembra che la squadra venga da 4 sconfitte: un mese fa eravamo a 19 punti e ora siamo ancora lì. Potevano essere evitati. È un peccato non poter vivere sull’onda dell’entusiasmo che ci stavamo portando dietro dal derby vinto e una semifinale di Coppa raggiunta. Quello che dico ai ternani è che io, il mio staff e i ragazzi siamo stati sempre a completa disposizione dei colori e lo saremo finché avremo possibilità di farlo».

Una situazione difficile «Negli ultimi 25-30 giorni difficilmente ho parlato di calcio e mi sono trovato a rispondere a problemi creati senza motivazione – prosegue Liverani -. Quando dicevo che 27 punti sul campo erano tantissimi poi si venivano a creare delle situazioni di terrorismo psicologico di cui non c’era bisogno perche il gruppo è stato sempre unito. Oggi la società sta prendendo una strada. Non è stato un periodo dove si è potuto pensare al calcio e credo che i ragazzi abbiano fatto un lavoro straordinario. Vorrei, ma non ho dubbi su questo, che piazza e squadra si stringessero ancora di più. I ragazzi hanno vissuto 5 mesi intensi e difficili. Domani è uno scontro salvezza e la Coppa Italia può rappresentare un sogno ma non siamo favoriti solo perché ci chiamiamo Ternana, delle 4 società siamo quella che ha più pensieri extra campo». Sul prossimo avversario di domani, infine: «Nelle ultime 3 partite il Bra ha fatto gli stessi punti del Ravenna, li incontriamo nel loro momento migliore. Hanno giocatori che hanno fatto categorie superiori. Noi veniamo da 2 partite in una settimana e di solito abbiamo sofferto, l’impegno di domani è quello che mi preoccupa di più ma quando vedo i miei ragazzi lavorare come hanno fatto sono positivo».