Tentata violenza alla ex a Taranto, il sospetto in fuga si nasconderebbe in Abruzzo

Avrebbe assunto una svolta abruzzese un episodio di tentata violenza sessuale che sarebbe avvenuto durante la notte tra il 21 e il 22 dicembre a Taranto. Una giovane di 28 anni, visibilmente sconvolta, si sarebbe presentata al pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto, chiedendo aiuto al personale di vigilanza all’ingresso dell’ospedale prima di perdere conoscenza. Al risveglio avrebbe raccontato la tentata violenza e gli agenti di sicurezza hanno immediatamente allertato il 118 e le forze dell’ordine.

Secondo quanto si legge su TarantoToday, sembrerebbe che l’ex fidanzato della ragazza, uno straniero, abbia orchestrato una trappola. L’uomo si sarebbe presentato alla sua abitazione, dove lei vive con l’attuale compagno. Approfittando del fatto che il partner era uscito per recarsi al lavoro, l’ex sarebbe riuscito, con una scusa, a farsi aprire la porta. Una volta dentro, avrebbe tentato di abusare di lei. La giovane, però, è riuscita a difendersi e a scappare, rifugiandosi al pronto soccorso, dove sono stati immediatamente attivati i protocolli del codice rosa.

Fortunatamente, non si sarebbe consumata alcuna violenza. La ragazza avrebbe riportato solo lievi escoriazioni, compatibili con un tentativo di liberarsi dalla presa dell’aggressore. Le forze dell’ordine stanno conducendo le indagini per fare luce sull’accaduto ma secondo l’Ansa, come si apprende su IlPescara.it, dalle informazioni raccolte dagli investigatori l’uomo si troverebbe in Abruzzo, dove ora lo stanno cercando.