Superlega, con Padova è battaglia ma la Sir riesce a riconquistare il successo pieno

Il pericolo è affrontare squadre desiderose di ben fugurare e che vengono a giocare a braccio sciolto. Ad accorgersene è la Sir Susa Vim Perugia, che non senza difficoltà ha battuto 3-1 una Sonepar Padova che ha accarezzato in diversi frangenti della gara la possibilità di portare via un punto dopo averlo già fatto all’andata.

Tanta però era la determinazione e la voglia dei Block Devils, che hanno ritrovato seppur per uno spezzone Roberto Russo, di riconquistare il successo pieno e proseguire incontrastata la marcia in vetta alla classifica della regular season che per l’ottima formazione veneta non c’è stato nulla da fare.

Non ha sbagliato un colpo Oleh Plotnytskyi, ancora una volta votato MVP per effetto dei suoi 14 punti di cui 4 in battuta e con il 60% in attacco. Bene anche Ben Tara (19), Semeniuk (18) e Loser (10).

Pochi giorni di riposo e si tornerà in campo: sempre al PalaBarton nel giorno di Santo Stefano arriverà Modena. Altra opportunità per mettere altri tasselli importanti in un percorso che fino a questo momento rasenta la perfezione.

La partita

I Block Devils vogliono imprimere subito la marcia alta con Semeniuk (mani out, 5-3). Il polacco fa ace e Ben Tara allunga (10-6). Stefani mette in allarme la squadra bianconera, che poi si vede raggiunta a causa dell’errore di Solè (16-16). Plak spezza l’equilibrio con due aces consecutivi (20-23). Tre sono i set point con Masulovic (21-24), due ne vengono annullati, ma lo sforzo viene vanificato dal servizio out di Ishikawa (23-25).

Perugia riparte di slancio con Loser e Ban Tara (6-1), Semeniuk e l’ace di Plotnytskyi respingono il tentativo ospite (8-5). L’andamento si mantiene costante, poi i Block Devils, complice i numerosi errori al servizio dei veneti, allungano con Semeniuk e Ben Tara (24-20). Chiude Semeniuk per il 25-21.

I Block Devils appaiono trasformati e vanno sul 3-1 con l’ace di Plotnytskyi (3-1). Padova prova ad opporsi ma deve ancora fare i conti con il bombardiere ucraino, che arma il braccio e dai nove metri fa centro altre due volte in fila (17-9). Ben Tara firma il sorpasso bianconero con il mani out del 25-19.

Quella di Cuttini è una squadra tutt’altro che arrendevole. Porro dal fondo realizza il 9-11. Entra Russo e chiude lo scambio che vale il 15-16. Ben Tara firma il sorpasso e l’allungo, Herrera spedisce l’avversario a distanza di sicurezza (ace, 22-19). Russo a muro chiude la contesa (25-21). 

Il tabellino

SIR SUSA VIM PERUGIA – SONEPAR PADOVA 3-1

Parziali: 23-25, 25-21, 25-19, 25-21

ARBITRI: Angelo Santoro di Varese e Armando Simbari di Milano                                                                                                     

LE CIFRE 

PERUGIA:  18 b.s.,  10 ace, 52% ric. pos., 31% ric. prf., 61% att., 7 muri.

PADOVA:   22 b.s.,  8 ace, 46 % ric. pos., 27% ric. prf., 53% att., 4 muri.

SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 2, Ben Tara 19, Solè 5, Loser 10, Semeniuk 18, Plotnytskyi 14,  Colaci (lib). Herrera 1, Ishikawa, Russo 2, Cianciotta. N.E: Piccinelli (libero), Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti, vice Giaccardi. 

SONEPAR PADOVA: Falaschi 1, Masulovic 9, Plak 9, Crosato 4, Porro 22, Sedlaček 5, Diez (L), Stefani 6, Truocchio 1, Orioli 4, Pedron, Toscani (lib). N.E. Liberman, Galiazzo.

All. Cuttini, vice Salmaso