Superlega, ancora un tour de force in vista per la Sir. Russo e Ishikawa verso il forfait anche a Grottazzolina

La doppia vittoria piena ha restituito alla Sir Susa Scai Perugia la serenità necessaria e ora alle liste c’è un nuovo tour de force, reso necessario dalla partecipazione al Mondiale per Club in programma tra poche settimane.

Mercoledì i Block Devils scenderanno in campo a Grottazzolina contro l’ultima della classe (match facile soltanto sulla carta) mentre domenica, ancora in trasferta, a Milano.

Impegni in cui si dovrà fare molto probabilmente a meno di Roberto Russo e Yuki Ishikawa, che ieri hanno seguito il match contro i laziali dalla tribuna stampa. 

È stato stilato questo pomeriggio il bollettino medico, con il centrale italiano che ha proseguito il percorso di recupero di Roberto Russo. L’atleta, come da programma, è stato sottoposto ad una risonanza magnetica di controllo e a una successiva rivalutazione specialistica, in funzione delle quali proseguirà un percorso di lavoro differenziato con riposo e terapie specifiche. 

Per quanto riguarda lo schiacciatore giapponese, si tratta di un leggero risentimento a carico del ginocchio sinistro, è stato sottoposto ad immediate valutazioni mediche, da parte dello staff, corredate da risonanza magnetica.

Dalle risultanze, comunica il responsabile sanitario del club, Dott. Giuseppe Sabatino, è stato stilato un programma di lavoro differenziato e recupero.

Non si conoscono con precisione i tempi di recupero – sui quali peraltro c’è massimo riserbo – ma è chiaro che vista l’ampiezza della rosa e gli avversari sulla carta abbordabili non si correranno rischi.

Riavvolgendo il nastro

Tocca a Massimo Colaci commentare la prestazione della squadra contro Cisterna: “Tre punti importanti, non solo per la classifica. Ci serviva anche una buona prestazione. Secondo me è stata una partita ben gestita, siamo solo calati un po’ nel terzo set nella fase sideout, probabilmente potevamo fare qualcosina di meglio, ma questa vittoria ci voleva per la classifica, e anche per quello che stiamo provando, che magari da fuori non si vede, ma che noi sappiamo. In realtà è dal primo giorno che stiamo lavorando su vari aspetti, perché la pallavolo è fatta di ricezione, di alzate e di attacco, però ci sono tante piccole sfaccettature e noi stiamo cercando di migliorare diverse cose. Secondo me stasera è stata una buona partita in generale, siamo stati molto attenti sulle loro migliori fasi break e sui loro migliori battitori, li abbiamo cambiati subito, non sempre ma quasi e credo che quella sia stata la chiave”.

I progressi si sono ben visti: “Rispetto a Monza, che aveva più capacità di fase break rispetto al cambiopalla, questa era al contrario, quindi bisognava stare attenti perché facendo cambiopalla un giro di battuta può’ uscire sempre. Dal punto di vista dei giocatori di Perugia, hanno fatto tutte le cose che ci siamo detti; siamo mancati solo in difesa, dove con Monza avevamo fatto meglio. Soprattutto i ragazzi sono rimasti tranquilli quando Cisterna ha rimontato, come il secondo set, che sembrava una fotocopia di quello di Monza. Essendo Cisterna una squadra più capace a fare il cambiopalla, staccarli era difficile”.

Il prossimo impegno non va preso sottogamba: “Siamo in Superlega e io mi attendo sempre partite complicate, poi anche Grottazzolina ha i suoi obiettivi e quindi deve cercare di fare punti contro tutti perché poi il tempo passa e le partite sono sempre meno, è vero che è ancora il girone di andata, ma le partite sono sempre meno e quindi tutte le squadre cercano di fare punti contro tutte. Abbiamo visto il grande equilibrio di questo campionato, sia nella zona retrocessione che nelle zone alte, quindi sarà un’altra partita complicata in cui come al solito contro di noi forzeranno molto il servizio, è giusto che sia così, e ci prepareremo soprattutto a questo”.

I marchigiani cercheranno di creare dei problemi: “Loro devono lottare per salvarsi, sanno che non ci si puo’ affidare solo agli scontri diretti e che qualche punto con le grandi bisogna andarlo a cercare, quindi vogliamo andare con questo spirito, soprattutto attaccati alle cose che stiamo cercando di migliorare”. 

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