sul sostegno a Giani in Toscana decidono i territori

“Èin corso una riflessione da parte di tutti i gruppi. Voi scrivete che da Roma impongono soluzioni, non imponiamo nessuna soluzione”. Giuseppe Conte presidente del Movimento 5 Stelle parla così, riferendosi al caso Toscana, nel corso della conferenza stampa che ha tenuto questa mattina a Roma. L’occasione è stata quella di annunciare la conferma del sostegno al candidato Pd Ricci nella corsa elettorale per la presidenza delle Marche. Nonostante le indagini della Procura in corso i 5 Stelle, dopo varie riunioni, hanno presoq uesta decisione. A margine della dichiarazione principale Conte ha risposto alle domande dei giornalisti, la prima delle quali proprio sul caso della Toscana di cui oggi Arezzo Notizie ha pubblicato un approfondimento inquadrando politicamente la vicenda e gli scenari guardandoli dal punto di vista aretino.

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“Lei può parlare con Paola Taverna che è la delegata agli enti locali, con i territori e con tutti i coordinatori e vedrà che da parte mia non c’è stato un input per una soluzione” ha ribadito Conte “Bisogna veramente riflettere, bisogna cercare di capire se ci sono le condizioni, perché in Toscana c’è una particolarità. Noi  – ripercorre Conte – veniamo da 5 anni di opposizione a questa giunta (presieduta da Eugenio Giani, candidato per il secondo mandato). L’abbiamo contrastata politicamente e combattuta su progetti concreti. Quindi oggi, di fronte allo stesso candidato che si ripropone, entrare in giunta per noi è veramente un sacrificio notevole e bisogna valutare se ci sono le condizioni. Lo decideranno i territori se ci sono le condizioni”.

Nel consiglio regionale della Toscana, nelle elezioni del 2020, erano stati conquistati due seggi che sono stati ricoperti da Irene Galletti, capogruppo e attuale portavoce regionale del Movimento e da Silvia Noferi che però nell’aprile di questo anno ha lasciato i pentastellati aderendo al gruppo del Pd e di fatto indebolendo il Movimento a livello regionale.