Sua moglie come arbitro: giocatore di rugby osservato speciale

Guai a protestare con tua moglie. Soprattutto quando fa parte della terna arbitrale. Oggi alle 18.15 il Benetton Treviso sfida a Monigo i Glasgow Warriors in una partita decisiva per l’ingresso nei quarti di finale dell’Union Rugby Championship. I biancoverdi schierano in mischia il gigante neozelandese Scott Scrafton, 32 anni, numero 4, seconda linea fondamentale nel gioco dei veneti, in particolare – forte di 2 metri d’altezza per 120 chili di peso – nelle rimesse laterali. A controllare le touches, e ad aiutare il direttore di gara gallese Craig Evans pr tutto l’incontro, ci sarà Lauren Jenner, 28 anni, anche lei neozelandese: la moglie di Scrafton, appunto.

Scott e Lauren, sposati e hanno un figlio

Lauren è un arbitro internazionale, dal 2022 affiliato alla Federazione italiana. Ha già diretto alcune partite del Sei Nazioni femminile, delle Olimpiadi di rugby a 7 a Tokyo, degli ultimi mondiali. Era anche lei una rugbista, carriera purtroppo fermata da un brutto infortunio. Nel match odierno sarà uno dei due assistenti, insieme a Federico Vedovelli. Scott e Lauren hanno un bambino di 13 mesi, Cooper. In una emozionante intervista a World Rugby, Lauren – che lavora come impiegata in una multinazionale – ha raccontato che il piccolo «ha sempre rappresentato la mia priorità (la gravidanza l’aveva costretta a rinunciare ai Giochi di Parigi, dopo aver preparato per 4 anni quell’appuntamento): voglio che mio figlio sappia che verrà sempre davanti a tutto, ma che avere degli obiettivi è importante», e che dopo la nascita del bimbo «tornare ad allenarsi e poi in campo è stato più complicato del previsto: ma posso essere un grande arbitro e una grande mamma al tempo stesso. Noi madri siamo delle supereroine». Giura che oggi durante la partita sarà inflessibile, come sempre. Il numero 4 biancoverde è meglio tenga la bocca chiusa.