Striscione d’insulti a Maignan a Udine: il portiere del Milan denunciò le offese razziste subite

Uno striscione offensivo nei confronti del portiere del Milan, Mike Maignan, è comparso su un cavalcavia vicino al Buenergy Stadium di Udine, dove venerdì 11 marzo si giocherà la sfida tra l’Udinese e i rossoneri. Lo striscione, che riportava la scritta “Maignan uomo di m…” è stato poi rimosso. Era firmato “N.G.U.”, uno dei gruppi storici tra gli ultrà dell’Udinese.

Il precedente di gennaio 2024

Nel corso della sfida di campionato del gennaio 2024, alcuni tifosi che si trovavano nella curva Nord, alle spalle della porta milanista avevano pronunciato offese razziste nei confronti del portiere francese che, in risposta, era uscito dal campo per potesta, tornandovi soltanto dopo l’opera di convincimento dei suoi compagni di squadra.

Maignan: “Mi facevano versi da scimmia. Volevo andarmene ma non lasciare soli i miei compagni”

Cinque tifosi raggiunti da Daspo per le offese razziste

Per quell’episodio, grazie alle analisi incrociate delle telecamere di sicurezza dello stadio, era stato possibile risalire agli autori degli insulti razzisti: quattro persone, tre uomini e una donna, tra i 32 e i 45 anni, nei cui confronti il questore di Udine aveva emesso un Daspo della durata di cinque anni. La giustizia sportiva aveva, invece, imposto la disputa di due gare casalinghe senza tifosi proprio in Curva Nord.