Strage di Bologna, contestata la ministra Bernini: “Non crediamo alla solidarietà del governo”

“Crediamo alla sua personale buona fede, ma non alla solidarietà del governo“. Lo ha gridato, al termine del discorso della ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, nel cortile del Comune di Bologna, un contestatore isolato, che ha ricordato tra gli applausi del pubblico come le sentenze attribuiscano alla strage una matrice neofascista e i mandanti in capo alla P2. Il contestatore aveva anche un cartellone, su cui si leggeva “Governo non credibile sul 2 agosto” e si richiamavano responsabilità di Nato e P2. “Non sono d’accordo, ma farò di tutto perché lei possa continuare a dirlo”, la replica della ministra Bernini.