Friuli Venezia Giulia

Storie, sapori e colori. I 90 anni della ditta Carpani

16.12.2024 – 08.58 – Un viaggio che perdura dagli anni Trenta, quattro le generazioni salite in cattedra per conferire pregio e stile nei campi della pavimentazione e dell’arredo bagno. La ditta Carpani ha abitato mode e tempi, ha ben resistito agli strali della pandemia ed è approdata di recente alle 90 candeline di vita tra agili bilanci e consolidate prospettive. Esercizio storico quello con sede in Viale Settembre 32, situato in un angolo quasi di confine a pochi respiri dal Teatro Rossetti e non troppo lontano dal centro urbano, quasi a voler ribadire il legame con la città attraverso una raffinata tinta imprenditoriale che parla di casa. Dicevamo del recente compleanno.
L’azienda viene fondata nel novembre del 1934, Angelo Carpani ne è l’anima e con il figlio Giovanni innesca un progetto che nel suo primo scorcio di attività spazia tra la fumisteria, ovvero canne fumarie, camini, caminetti e dintorni, estendendosi nel tempo a diversi rami e stilemi, tra cui l’arredamento navale, le piscine, pannelli decorativi in ceramica. Pagine di ieri.

ditta Carpani
Barbara Brusoni

La storia recente consegna una ditta che fa soprattutto dell’arredo bagno il tempio produttivo, dipingendolo di rubinetterie, marmi, vasche, sanitari, pavimenti, piastrelle, rivestimenti e accessori. Di lusso? Certo. Un tema che ha avvolto e coinvolto una parte dell’operato di Barbara Brusoni, la giovane esponente della quarta generazione al comando da dieci anni della Carpani.
La sua laurea in architettura, cesellata con gli studi alla corte anche di Dino Tamburini e Roberto Dambrosi, ora è al servizio della azienda, una scelta del cuore per dare l’antico animo e nuova sostanza agli insegnamenti di nonno Nino, mamma Serena e babbo Patrizio: “Nella mia decennale gestione ho cercato di instaurare un rapporto ancor più diretto con la clientela più giovane, estendendo così il mercato – sottolinea l’attuale regina della Carpani – Tutte le generazioni che si sono alternate al vertice della azienda hanno ben caratterizzato la gestione, ognuna con le sue idee e tendenze. Io ho creduto anche in un versante ancor più giovane, mantenendo naturalmente lo standard della qualità dei prodotti”.

Uno dei test più delicati per Barbara Brusoni è stato il periodo legato al Covid.
L’azienda qui in qualche modo ne è uscita bene rivisitando alcune prassi operative figlie della emergenza: “Durante il Covid e l’isolamento, molte famiglie hanno diciamo riscoperto il valore della casa – racconta Barbara Brusoni – e di conseguenza in molti hanno voluto riqualificare gli interni. Noi siamo riusciti a mantenere il servizio con consulenze mirate e interventi dettati in collegamento. Anche questa – aggiunge – è stata una vera crescita e fase di maturità professionale”.

Donne al potere in casa Carpani. Si, perché accanto all’architetto Barbara opera Emanuela Stancic, alle prese con i titoli di coda della laurea in Ingegneria Edile e in campo nelle fasi di assistenza nella vendita e post-vendita. Complementari si direbbe: “La scelta di uno staff alla altezza è fondamentale, non si può andare lontano senza tale elemento – ribadisce Barbara Brusoni – e accanto a questo per noi è stato fondamentale coltivare il gusto, questo da sempre”.
La festa per i 90 anni è già in archivio. Il viaggio inaugurato da Angelo Carpani non dista molto dal traguardo centenario, da quella cifra tonda che conferirebbe ancor più storia, vissuto e capitoli: “Seguirò la stessa rotta degli ultimi anni – chiosa convinta Barbara Brusoni – credo fortemente sia quella giusta, da percorrere con la stessa dedizione. Sino al centenario e oltre”.

[f.c]




Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »