Calabria

Steccato di Cutro, il Comune chiarisce: “Vincoli ambientali impediscono la piena accessibilità”

Dopo le polemiche sorte nei giorni scorsi in merito alla presunta inaccessibilità al mare per le persone con disabilità presso la spiaggia pubblica di Steccato di Cutro, arrivano nuove precisazioni e un clima di confronto costruttivo tra le parti.

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani (CNDDU), promotore di un recente comunicato sul tema, ha ricevuto chiarimenti diretti da parte del sindaco di Cutro, Antonio Ceraso, che ha contattato personalmente il presidente del CNDDU, prof. Romano Pesavento, per fornire delucidazioni sulla questione.

Secondo quanto spiegato dal primo cittadino, l’area interessata presenta caratteristiche morfologiche complesse, soggette a continui mutamenti per effetto del moto ondoso, che rendono impraticabile l’installazione di strutture mobili come passerelle, pedane o sedie galleggianti. Ogni intervento risulterebbe instabile e pericoloso, con un’efficacia limitata nel tempo.

Inoltre, la spiaggia rientra in un’area protetta a livello europeo: si tratta del Sito di Importanza Comunitaria (SIC) “Steccato di Cutro e Costa del Turchese”, habitat naturale di specie in via di conservazione, tra cui la tartaruga marina Caretta caretta, che proprio in quel tratto depone le uova.

Alla luce di queste motivazioni, il CNDDU ha espresso piena comprensione per i vincoli ambientali e le difficoltà tecniche che ostacolano l’adozione di misure tradizionali di accessibilità. Allo stesso tempo, ha accolto positivamente il dialogo istituzionale avviato, auspicando che questo possa proseguire nel rispetto dei diritti di tutti e dell’ecosistema.

«Invitiamo a un confronto costruttivo per individuare soluzioni che sappiano coniugare il diritto all’accessibilità con la tutela del patrimonio naturale», si legge nella nota a firma della prof.ssa Debora Cavarretta.

Il Coordinamento ribadisce infine il proprio impegno nel sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni, affinché ogni barriera – fisica, culturale o normativa – venga affrontata con responsabilità, equilibrio e competenza.


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »