Stalking al centro commerciale: il collega di lavoro finisce davanti al giudice
di En.Ber.
Stalking alla collega di lavoro del centro commerciale. Con questa accusa è finito davanti al giudice per l’udienza preliminare di Perugia un libico di 60 anni accusato di aver «molestato» e «contattato in modo ossessivo via telefono la donna» oggetto di «scenate di gelosia immotivate in ragione del fatto che i due non intrattenevano una relazione». Secondo quanto ricostruito dalla Procura l’imputato, difeso dall’avvocato Mirko Ceci, ha «insultato più volte» la persona offesa «ogni qualvolta una persona si avvicinava a lei», «scattandole inoltre delle fotografie e mandandogliele alla sua utenza telefonica, creando un clima di terrore per la situazione che le impediva di vivere tranquillamente la vita lavorativa e personale, inducendola a denunciare i fatti alle autorità preposte». I fatti oggetto delle contestazioni risalgono a maggio 2025. L’udienza di questa mattina è stata rinviata al 24 febbraio dal giudice Margherita Amodeo.
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