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Splendida Simona Quadarella, argento mondiale e record europeo nei 1500 sl vinti da Katie Ledecky

Splendida medaglia d’argento per Simona Quadarella ai Mondiali di nuoto di Singapore nei 1500 stile libero. L’atleta romana è stata preceduta solo dalla fuoriclasse statunitense Katie Ledecky, al suo 22° oro mondiale.

La tattica perfetta di Quadarella

L’azzurra ha lasciato sfogare là davanti l’australiana Lani Pallister, che ha provato a tenere il ritmo dell’americana, per poi superarla a metà gara, involandosi verso l’argento. Clamoroso il crono di Quadarella, che con il tempo di 15’31″79 si è migliorata di nove secondi, polverizzando di sette secondi il precedente record europeo della danese Lotte Friis, che nel 2013 nuotò la distanza in 15’38″88

Quadarella: “Non pensavo di andare così forte”

A fine gara, l’atleta azzurra ha parlato ai microfoni della Rai: “Non me l’aspettavo per niente, sapevo di andare bene ma non pensavo così tanto. Al record europeo ci pensavo da anni, ma non credevo potesse arrivare adesso. Sono contentissima”. “Sapevo che le altre sarebbero partite forti e ho cercato di stare dietro – ha detto – ma non pensavo che la Pallister avesse mollato così e questo mi ha aiutato. Una gara che ho studiato, ci ho messo tanta testa. Ledecky? Non le sono mai stata così vicina, per me è stato emozionante. Ora sono molto più tranquilla rispetto all’anno scorso e questo è un bello stimolo in vista delle Olimpiadi di Los Angeles, mancano tre anni e ci sono ancora tanti appuntamenti. La delusione di Parigi (quarta nei 1500 e negli 800 stile libero alle Olimpiadi, ndr) ce la siamo messa alle spalle e con questa gara ancora di più, le delusioni fanno parte del percorso di un atleta. Le delusioni mi hanno anzi aiutato a crescere”.

“La medaglia del cambiamento”

Poi, dopo il podio, ha aggiunto più dettagli, parlando anche della famiglia e delle novità di questo anno, in cui ha cambiato allenatore, passando da Christian Minotti a Gianluca Belfiore: “Una medaglia del cambiamento, sono cambiate molte cose quest’anno, è stato tutto positivo e mi fa ben sperare per il futuro. L’Olimpiade? Ci penseremo poi. Ora due giorni di pausa pi farò gli 800. Sarà una diversa, ma speriamo bene. La dedica? Alla mia mamma”.


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