Spagnolli sulla condanna di Durnwalder: «Difficile non provare un senso di ingiustizia» – Cronaca
BOLZANO. «Fa male pensare che chi ha guidato l’Alto Adige per un quarto di secolo venga condannato a pagare 200mila euro per un presunto danno d’immagine proprio a quella terra che lui, più di chiunque altro, ha contribuito a far crescere e prosperare».
Con queste parole il senatore e vicepresidente del Gruppo per le Autonomie, Luigi Spagnolli, ha commentato la sentenza della sezione d’Appello della Corte dei conti, che ha condannato l’ex presidente della Provincia di Bolzano Luis Durnwalder al pagamento di 200mila euro. (nella foto di qualche anno fa, i due insieme)
«La sentenza nei confronti di Durnwalder va rispettata e si basa sicuramente su ragioni inoppugnabili, ma è difficile non provare un senso di ingiustizia – ha aggiunto Spagnolli –. Non sempre ho condiviso le sue scelte, e in più di un’occasione le nostre posizioni sono state distanti, ma non ho mai messo in dubbio la sua dedizione e l’amore sincero per la nostra comunità. Per questo esprimo la mia solidarietà e vicinanza a fronte di una condanna che lascia amarezza, perché colpisce un uomo che ha dedicato la vita al nostro territorio».




