Spaccio di droga al “Locu” condanne ai “carateddi”per oltre duecento anni di carcere
Il pallottoliere alla fine segna duecentocinquantadue anni di carcere (senza mettere i mesi nel conto). Sono quelli inflitti agli imputati del processo abbreviato “Locu”. Un blitz che ha mandato in fallimento l’impresa di droga della famiglia mafiosa dei Cappello-Carateddi. Che operava su strada ma soprattutto con case di spaccio fra via Scaldara e via Viadotto, zona di San Cristoforo detta “Locu” (appunto). Tra i condannati ci sono personaggi di punta del clan: Rocco Ferrara (20 anni), Giovanni Distefano “cammisa” (20 anni) con il fratello Renè (10 anni). È di 20 anni anche la pena comminata a Domenico Querulo “da zà Lina” (nipote del boss Orazio Privitera), che si costituì dopo una breve latitanza.
Il gup Luigi Barone ha riconosciuto ad alcuni imputati le attuanti generiche e ad altri ha applicato la continuazione fra i reati contestati o con sentenze già definite. In quest’ultimo caso il calcolo dovrebbe essere la pena finale da espiare dall’imputato. Gli altri condannati: Filippo Crisafulli 10 anni, Salvatore Crisafulli 8 anni e 6 mesi, Francesco Cultraro 8 anni e 6 mesi, Salvatore Cultraro 5 anni e 6 mesi, Umberto D’Antone, 5 anni e 4 mesi, Giovanni Orazio Di Grazia 5 anni e 8 mesi, Carmela Fiorentino 5 anni e 4 mesi, Francesco Grillo 7 anni e 4 mesi, Piera Grillo 3 anni e 4 mesi e 14.000 euro di multa, Andrea La Rosa 5 anni e 4 mesi, Santo Gabriele Longo 5 anni e 4 mesi, Salvatore Marino 7 anni e 4 mesi, Francesco Maugeri 10 anni , Antonino Oscini 8 anni e 2 mesi, Francesco Palazzolo 7 anni e 32.000 euro, Gianluca Pittera 4 anni 2 mesi e 18.000 euro, Mario Maurizio Providenti 5 anni e 22.000 euro, Biagio Querulo 9 anni e 10 mesi, Jonathan Russo 5 anni e 4 mesi, Cristina Scavone 5 anni e 4 mesi, Giuseppe Spampinato 6 anni e 4 mesi, Francesca Tomaselli 5 anni e 4 mesi, Giovanni Tomaselli 5 anni e 24.000 euro, Giuseppe Tomaselli 5 anni e 4 mesi, Nicola Tomaselli 8 anni, Salvatore Tomaselli 5 anni e 4 mesi, Santo Tomaseli 5 anni e 4 mesi, Gheorghe Laurentiu Trusca 9 anni e 4 mesi, Giuseppe Valuto Sciara 4 anni e 8 mesi e 30.000 euro, Giovanni Vecchio 5 anni e 4 mesi, Gaetano Venuto 4 anni e 8 mesi e 30.000 euro.
Valuterà l’appello l’avvocato Eugenio De Luca, che assiste i Tomaselli e D’Antone. Ed è il difensore assieme a Rosario Arena di Scavone e Vecchio. Abbastanza soddisfatta l’avvocato Maria Caterina Caltabiano, che difende Cultraro e Condorelli che hanno avuto una condanna ridotta rispetto alle richieste della procura. Della stessa linea l’avvocato Manduca (che assiste Grillo, Crisafulli e Spampinato). Pensano all’impugnazione anche gli avvocati Maurizio Abbascià e Lina Biancoviso, difensori di Querulo. Tra 90 giorni le motivazioni.