Friuli Venezia Giulia

Spaccati di vita dal confine goriziano con la mostra fotografica “Tre sguardi”

GUARDA IL SERVIZIO VIDEO. C’è il racconto di uno dei baristi più conosciuti in città, di origini africane, che ha scelto Gorizia come luogo in cui stanziarsi e creare la propria famiglia, c’è la vicenda di chi ha combattuto contro una burocrazia tenace per potersi veder riconoscere all’anagrafe il proprio nome e cognome sloveni italianizzati forzatamente dalla dittatura fascista, ci sono le immagini del cimitero di Merna che la Grande Storia del Novecento aveva diviso in due, con tombe metà in Italia e metà in Jugoslavia. Sono alcuni degli spaccati di vita quotidiana raccontati dalla mostra, frutto della collaborazione tra Erpac e Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia di Spilimbergo, dal titolo “Tre Sguardi – McCurry Majoli Krese” in cui i tre grandi fotografi immortalano attraverso il proprio obiettivo il confine tra Gorizia e Nova Gorica e ciò che vi ruota attorno. L’esposizione fotografica, con un centinaio di scatti in tutto, verrà inaugurata sabato 25 ottobre alle 11 nei rinnovati spazi di Casa Morassi in Borgo Castello nel capoluogo isontino.

La mostra, che vede la collaborazione del giornalista Roberto Covaz, resterà visitabile fino al 18 gennaio prossimo.


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »