Sottanelli (Azione) si rivolge alla Regione

Giulio Sottanelli, deputato abruzzese di Azione, scrive una lettera al presidente della giunta regionale, Marco Marsilio, dopo l’intervista al Corriere della Sera di Eddie Wilson, Ceo della compagnia aerea irlandese Ryanair. Wilson ha evidenziato come l’aeroporto d’Abruzzo sia considerato un aeroporto alternativo a Roma per il modello di business della principale compagnia aerea low-cost d’Europa.

Sottanelli nella missiva scrive: “In un contesto di tensioni tra Ryanair e Aeroporti di Roma (AdR), si presenta per la nostra regione una straordinaria occasione per rilanciare l’Aeroporto d’Abruzzo come polo strategico per lo sviluppo economico e turistico. Le parole del Ceo di Ryanair sono inequivocabili: Pescara è un’alternativa competitiva a Fiumicino, grazie a costi operativi ridotti, l’assenza della tassa municipale e le tariffe aeroportuali tra le più basse d’Europa. È fondamentale cogliere al volo questa opportunità, guardando all’esempio di Bergamo-Orio al Serio, che in poco più di un decennio si è trasformato da aeroporto secondario in uno dei principali hub low-cost europei. Quella visione lungimirante e quell’approccio strategico potrebbero essere replicati anche in Abruzzo, con Pescara che diventerebbe un volano per l’economia regionale e una porta d’accesso privilegiata per i flussi turistici nazionali e internazionali”.

Così conclude Sottanelli: “In questa fase delicata è essenziale avviare un confronto diretto con Ryanair, favorire investimenti infrastrutturali e lavorare su un piano organico che metta in risalto i vantaggi competitivi del nostro aeroporto. In qualità di deputato abruzzese, sono a completa disposizione per lavorare, insieme, a questo obiettivo. Un risultato del genere potrebbe ridare al turismo del nostro territorio la spinta che merita e di cui ha bisogno, ma può essere raggiunto solo con un’azione corale e determinata, che coinvolga la Regione, le istituzioni locali e nazionali, e gli attori economici del territorio. Presidente, il momento è ora”.