“Sorveglianza aumentata”. La mappa dei comuni

L’incubo attentati terroristici sotto le feste, dopo il drammatico fatto di avvenuto in Germania a Magdeburgo lo scorso 20 dicembre, non viene sottovalutato anche in Umbria dove sono molti i siti a rischio, tutti di natura religiosa. Nelle ultime 48 ore è stata svolta un’accurata ricognizione

dei luoghi di maggiore aggregazione, con particolare riguardo ai più importanti siti turistici e religiosi presenti in Provincia. Dal monitoraggio si è passati al piano sicurezza approvato nel  Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica convocata dal Prefetto Armando Gradone: saranno rafforzate ulteriormente le misure di protezione nei centri storici dei principali Comuni Perugia, Città di Castello, Foligno, Gubbio e Spoleto – dove soprattutto in occasione del capodanno e dell’epifania sono in programma numerose manifestazioni pubbliche – nonché nelle stazioni ferroviarie, nei centri commerciali e nei luoghi di intrattenimento.

Prevista la massima attenzione ad Assisi e, in particolare, alle Basiliche Francescane, anche in relazione agli eventi connessi all’anno giubilare. All’incontro hanno preso parte rappresentanti delle Forze di Polizia, della Provincia di Perugia, dei Comuni di Perugia, Assisi, Città di Castello, Foligno, Gubbio e Spoleto, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e del contingente militare dell’operazione “Strade Sicure”.