solo un punto per i falchetti
Un pareggio e tanto rammarico, il Pinto resta stregato: la Casertana non va oltre l’1-1 con il Messina e conquista soltanto un punto tra le mura amiche. La squadra di Massimo Pavanel mette in cassaforte il secondo risultato utile di fila, ma non riesce ad inanellare la seconda vittoria consecutiva. I falchetti salgono a quota 24 in classifica, a -2 dal Latina e a -3 dalla Juventus Next Gen, impegnate domenica contro Avellino e Trapani. La prossima gara sarà in trasferta sul campo del Taranto.
Le scelte
Pavanel sorprende con lo schieramento di Llano dal primo minuto, Fabbri è l’altro esterno difensivo con la coppia Kontek-Gatti davanti a Zanellati. A metà campo ci sono Collodel e Damian; Carretta, Proia e Egharevba supportano Vano in attacco. Dalla panchina l’altro neo acquisto, Bunino.
La cronaca
Pronti via e occasione per i padroni di casa con Vano. L’attaccante, servito da Llano con un traversone, manca l’impatto con la sfera. Primo squillo della gara per la formazione rossoblù che resta in attacco e si rende pericolosa anche all’11’, ancora con la sua punta. Cross perfetto di Damian, Vano arriva in corsa tutto solo in area, ma calcia fuori da pochi passi. Timida risposta da parte del Messina che rischia al 21’. Grande azione personale di Egharevba, l’attaccante poi allarga per Carretta: il 7 scocca il tiro a giro, Krapikas vola e manda in corner. Al 26’ i giallorossi sbloccano il punteggio. Lia accelera sulla desta e innesca De Sena che, indisturbato, batte Zanellati per il vantaggio ospite. La reazione della Casertana non si fa attendere e si registra alla mezz’ora. Affondo di Egharevba e cross basso che attraversa l’area, Carretta non concretizza. Sul ribaltamento di fronte i peloritani sfiorano il raddoppio con un diagonale di De Sena che si stampa sul legno interno e torna in gioco. Al 33’ suggerimento di Carretta e incornata di Proia, palla di poco fuori. Al 40’ passaggio di Damian per Proia, il numero 27 chiama in causa Krapikas di testa. L’ultima emozione della prima frazione è di marca locale: sponda di Vano e botta di Proia dal limite, l’estremo difensore respinge e la difesa perfeziona il disimpegno.
La ripresa si apre con una chiusura provvidenziale di Kontek su Luciani. Al 49’ altro miracolo di Krapikas sulla deviazione aerea di Vano, poi Proia in precario equilibrio spara alto. Al 53’ il Messina va ad un passo dal raddoppio con un colpo di testa di Marino che si stampa sulla traversa; Pavanel cambia qualcosa rispetto alla formazione di partenza, inserendo Paglino e Falasca per Proia e Fabbri. Al 59’ altro pericolo generato dai giallorossi con una spizzata di Luciani che si spegne a lato. La compagine di Banchieri spreca anche al 62’ con De Sena che si fa ipnotizzare da Zanellati, la Casertana riparte e agguanta il pareggio con Egharevba che controlla un passaggio di Llano e fulmina Krapikas. Il gol galvanizza i rossoblù che si divorano il raddoppio con Collodel, pescato da uno scatenato Llano: il mediano spedisce sul fondo. Al 67’ l’ex Spal fa partire una bordata dalla distanza, Krapikas fa un grande intervento. Pavanel si affida a Bunino per il finale di gara, al 77’ Collodel ci prova di testa sul cross di Llano ma la sfera finisce oltre la traversa. L’ingresso di Bakayoko, il tiro-cross di Falasca e la giocata di Paglino archiviano il match al Pinto: 1-1 al triplice fischio.
Il tabellino
Casertana (4-2-3-1): Zanellati; Llano, Kontek, Gatti, Fabbri (53’ Falasca); Collodel, Damian; Carretta (73’ Bunino), Proia (53’ Paglino), Egharevba (84’ Bakayoko); Vano. A disposizione: Pareiko, Vilardi, Heinz, Bacchetti, Deli, Iuliano, Bianchi, Giugno, Capasso, Asencio. Allenatore: Pavanel
Messina (4-3-3): Krapikas; Lia (83’ Morichelli), Dumbravanu, Marino, Ingrosso (71’ Gyamfi); Petrucci, Buchel (83’ Anzelmo), Garofalo; Crimi, Luciani, De Sena (68’ Frisenna). A disposizione: Curtosi, Ndir, Re, Cominetti, Morleo, Adragna, Mameli. Allenatore: Banchieri
Arbitro: Francesco Zago di Conegliano
Assistenti: Marco Pilleri di Cagliari e Salvatore Nicosia di Saronno
Marcatori: 26’ De Sena (M)
Ammoniti: Vano, Llano, Collodel (C), Lia, Buchel, Garofalo, Dumbravanu, Marino (M)
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