Abruzzo

“Solidarietà al direttore del carcere, situazione inaccettabile”: Mariani sull’aggressione di Sulmona


L’aggressione avvenuta ieri all’interno dell’sstituto penitenziario di Sulmona ai danni del direttore Stefano Liberatore da parte di un detenuto riaccende il dibattito sulla sicurezza all’interno delle carceri abruzzesi. Il presidente della Commissione vigilanza, Sandro Mariani, ha espresso solidarietà al direttore e al personale della struttura, sottolineando che questo episodio rappresenta solo l’ultimo di una lunga serie di disordini che confermano una situazione ormai insostenibile.

“Non posso che esprimere piena solidarietà al direttore e a tutto il personale in servizio all’interno della struttura”, ha affermato Mariani. “Questo è solo l’ultimo di una lunga serie di incresciosi episodi che dimostrano come la situazione nelle nostre carceri sia diventata intollerabile”.

Mariani ha anche messo in evidenza le difficoltà a cui sono costretti gli operatori penitenziari, a causa della scarsità di personale e delle problematiche legate al sovraffollamento. “I sindacati di categoria hanno più volte denunciato che il personale presente negli istituti penitenziari è costretto a lavorare in condizioni di estrema precarietà, affrontando turni massacranti e rischi crescenti per la propria sicurezza”, ha dichiarato il presidente della Commissione.

Mariani ha infine esortato la politica abruzzese a “accendere i riflettori” sulla difficile situazione che affligge le carceri regionali. “La sicurezza del personale e dei detenuti deve tornare ad essere una priorità della politica nazionale, ma anche regionale”, ha aggiunto. “Non è più accettabile che ci si accorga della gravità della situazione solo quando si verificano episodi drammatici come quello accaduto ieri, per poi dimenticarsene finché non accade un altro incidente”.


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »