Sistema elettorale, firmata l’intesa per la formazione degli studenti | isNews
Il protocollo è stato sottoscritto in Prefettura a Campobasso. L’obiettivo è stimolare la partecipazione dei giovani alla vita democratica del Paese
CAMPOBASSO. Stimolare la partecipazione dei giovani alla vita democrativa del Paese. Con questo obiettivo oggi in Prefettura a Campobasso è stato sottoscritto il protocollo d’intesa relativo alla “Promozione di percorsi di cittadinanza attiva per la formazione e la partecipazione degli studenti allo svolgimento delle funzioni degli uffici elettorali di sezione”.
Firmatari del documento sono il prefetto di Campobasso Michela Lattarulo, il prefetto di Isernia Giuseppe Montella, il rettore dell’Università degli studi del Molise Giuseppe Peter Vanoli, la direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale Maria Concetta Chimisso.
Inoltre, hanno firmato il protocollo, per adesione, il presidente della Corte di Appello di Campobasso, Vincenzo Pupilella, ed il Presidente di ANCI Molise, Gianfranco Paolucci.
L’iniziativa si pone nel solco delle intese raggiunte a livello centrale dai Ministeri dell’interno, dell’Istruzione e del Merito, dell’Università e della Ricerca Scientifica, nonché della Conferenza dei Rettori delle Università italiane, e formalizzate in un apposito Accordo-Quadro del 30 aprile 2025.
Attraverso l’azione coordinata delle parti coinvolte sarà avviato un percorso formativo rivolto ai giovani studenti, universitari e degli istituti di istruzione superiore, che avrà ad oggetto il sistema elettorale, con un focus specifico sul funzionamento degli uffici elettorali di sezione.
“Si intende in tal modo stimolare – ribadisce infatti la Prefettura – la partecipazione dei giovani alla vita democratica del Paese, attraverso il loro diretto coinvolgimento nelle operazioni elettorali, quali componenti degli Uffici elettorali di sezione.
Si tratta di un’iniziativa, quindi, che mediante la collaborazione tra gli attori istituzionali preposti alla formazione ed al funzionamento della macchina elettorale si propone di offrire un contributo concreto per l’inserimento dei più giovani in percorsi di cittadinanza attiva”.
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