Sinner, quando potrebbe tornare n. 1 del mondo
Il trionfo alle Atp Finals consente a Jannik Sinner di ridurre il distacco da Carlos Alcaraz nella corsa al n. 1. Lo spagnolo chiude con 12050 punti, appena 550 sopra l’altoatesino che termina a quota 11500. Un distacco ridotto che potrebbe tornare utile nei prossimi mesi.
Quasi impossibile per Sinner tornare n. 1 a gennaio
Difficilmente il controsorpasso avverrà a gennaio visto che Alcaraz partirà con altri 1600 punti di vantaggio, frutto della differenza tra i 2000 punti che Sinner ha in scadenza per la vittoria agli Australian Open e i soli 400 che lo spagnolo metterà sulla bilancia visto che lo scorso anno a Melbourne uscì nei quarti. Nella speranza che Sinner si ripeta o, perlomeno, perda meno punti possibili, potrebbe sfruttare i mesi successivi, quando non dovrà lasciare nulla sul piatto dato che nel 2025 venne squalificato per 3 mesi per il caso Clostebol, per andare all’assalto del primato.
Alcaraz ha in scadenza 1010 punti tra febbraio e marzo
Tra febbraio e marzo potrà mettere in cascina un buon bottino se dovesse prendere parte a qualche Atp 500 (Rotterdam, Doha e Dubai i principali candidati) prima di calarsi nei primi Masters 1000 di stagione, in programma a Indian Wells e a Miami. Nei primi tre mesi del 2025 Alcaraz non ha brillato ma comunque dovrà lasciare per strada 1010 punti, frutto della vittoria a febbraio a Rotterdam (500), dei quarti a Doha (100) e poi, a marzo, della semifinale a Indian Wells (400) e del primo turno a Miami (10). Un bottino esiguo che, però, potrebbe risultare prezioso per Sinner nel caso in cui arrivasse fino in fondo nei tornei a cui prenderà parte.
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