Sicurezza sul lavoro, oltre 1200 ispezioni della Asl in un anno. Valanga di verbali
Oltre 1200 ispezioni in un anno nell’Aretino e 290 verbali per non conformità. È questo il bilancio degli interventi del dipartimento Prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro stilato in occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza e della Salute sul Lavoro che si celebra il 28 aprile. Attività che conferma il costante impegno nella tutela della salute dei lavoratori.
Nel corso del 2024, il personale Pills della Asl Toscana sud Est ha condotto un’intensa attività di vigilanza e controllo, con un totale di 3.775 ispezioni che hanno coinvolto tutti i settori. Complessivamente sono stati oggetto di ispezione 814 cantieri edili (di cui 219 sono risultati non a norma), 3.749 aziende/lavoratori autonomi. In totale sono stati spiccati 779 verbali di non conformità delle norme relative alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
I dati suddivisi sulle tre province della Asl Tse
– Arezzo: 1.249 ispezioni eseguite in tutti i comparti, 329 cantieri edili controllati (di cui 105 risultati non a norma), 1.265 aziende/lavoratori autonomi oggetto di verifica, 290 verbali comminati per non conformità
– Siena: 1.213 ispezioni effettuate in tutti i comparti, 266 cantieri edili controllati (di cui 57 risultati non a norma), 1.309 aziende/lavoratori autonomi esaminati, 244 verbali comminati per non conformità
– Grosseto: 1.313 ispezioni compiute in tutti i settori, 219 cantieri edili verificati (57 risultati non a norma), 1.175 aziende/lavoratori autonomi controllati, 245 verbali comminati per non conformità.
Questi dati dimostrano quanto sia necessario mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza, in particolare nei comparti ad alto rischio – spiega Domenico Viggiano, direttore dell’Area Dipartimentale Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro della Asl Toscana sud est –. La vigilanza è un pilastro fondamentale, non deve essere vissuta come repressione ma come un aspetto cruciale dell’attività di prevenzione. Le operatrici e gli operatori presenti sul territorio svolgono un ruolo determinante, non solo per verificare il rispetto delle norme, ma anche per promuovere una vera e propria cultura della sicurezza, al fianco delle imprese, delle lavoratrici e dei lavoratori”.
Nell’ottica di mantenere regolare l’attività di vigilanza, il Dipartimento Prevenzione Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro della Asl Toscana sud est ha già programmato per il 2025 oltre 3.500 ispezioni, di cui 1.100 a Siena, 1.400 su Arezzo e oltre 1.000 su Grosseto.
Lunedì 28 aprile, nell’ambito della Giornata Mondiale della Sicurezza e della Salute sul Lavoro, alla Tenuta di Cesa, sede di Ente Terre Regionali Toscane (località Cesa, via Cassia 147 – Marciano della Chiana – Arezzo), si terrà a partire dalle 10:30 un convegno organizzato da Regione Toscana, Asl Toscana sud est e Inail sull’esposizione lavorativa durante la cosiddetta “cura del tabacco Kentuchy”, una tecnica particolare che rappresenta una fase cruciale del processo di produzione dei sigari nella zona della Valtiberina. Il processo di produzione può comportare l’esposizione di lavoratrici e lavoratori ad un’atmosfera con carenza di ossigeno ed agenti chimici pericolosi. All’iniziativa saranno presenti, tra gli altri, l’assessore regionale alla salute, Simone Bezzini, e l’assessora regionale all’agricoltura, Stefania Saccardi.
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