si nascondeva da 9 anni in giro per l’Europa

Da nove anni si nascondeva in giro per l’Europa, ma la fuga di un 45enne accusato di furti di rame è finita pochi giorni fa in provincia di Trieste, dove è stato fermato e arrestato dai carabinieri di Aurisina. L’uomo, come riporta Triesteprima, è un cittadino romeno 45enne, latitante dal 2016 e ritenuto membro di un sodalizio criminale responsabile di aver commesso furti di rame a fine 2015 in provincia di Chieti e nelle altre 3 province abruzzesi.

L’uomo, secondo quanto si è appreso, penetrava di notte in siti dove erano installati impianti di pannelli fotovoltaici, danneggiando le linee e le componenti elettriche, rubando centinaia di metri di cavi di rame.

Ad arrestarlo sono stati i carabinieri durante i controlli di retrovalico mentre si trovava a bordo di un autobus proveniente dalla Spagna e diretto in Romania: i controlli incrociati sulle banche dati hanno rivelato immediatamente la sua reale identità. L’individuo, già noto alle autorità italiane, era finito sotto indagine da parte del nucleo operativo e radiomobile della compagnia carabinieri dell’Aquila ed era stato posto agli arresti domiciliari. Una misura mai eseguita in quanto il soggetto aveva fatto perdere le proprie tracce, facendo così scattare un decreto di latitanza. Da allora, per quasi un decennio, era riuscito a sfuggire alle forze dell’ordine muovendosi con discrezione tra vari paesi europei.

Fino a qualche giorno fa, quando i militari lo hanno fermato. Dopo aver informato la sezione penale della Corte d’Appello aquilana, è stata subito disposta nei confronti del 45enne la misura degli arresti con la custodia in carcere.