Si è svolta la prima udienza del processo a Sacchi per l’uccisione della moglie

Si è aperto questa mattina al tribunale di Arezzo il processo per Alessandro Sacchi, l’80enne che nella notte tra il 20 e il 21 giugno scorso uccise la moglie malata di Alzheimer nella loro abitazione nel quartiere Giotto.

L’uomo, a cui non è stato concesso il rito abbreviato, è rappresentato dagli avvocati Piero Melani Graverini e Stefano Sacchi. Con questa prima udienza, il rito è stato incardinato ed è stato scadenzato il calendario. La prossima udienza si terrà il 30 gennaio alla Vela.

Nel frattempo Sacchi, dopo un periodo trascorso ai domiciliari presso la rsa Fossombroni, adesso è tornato libero, come disposto dal gip Stefano Cascone accogliendo la richiesta dei difensori. È tornato a vivere in quella casa che aveva condiviso con la moglie fino alla terribile notte.