Servizio 118, la Cisl Fp proclama lo stato di agitazione del personale | isNews

Evidenziate tutta una serie di problematiche, a partire dalla carenza di personale infermieristico all’utilizzo di mezzi vetusti

CAMPOBASSO. Sanità, la Cisl Fp proclama lo stato di agitazione del personale del Servizio di emergenza territoriale 118 della Regione Molise, per richiamare l’attenzione sulle persistenti e gravi criticità organizzative e strutturali, che compromettono l’efficacia del servizio e la sicurezza degli operatori e dei cittadini.

Il sindacato segnala una serie di problematiche. Si va dalla grave carenza di personale infermieristico, con ricadute significative sulla qualità e continuità dell’assistenza, all’utilizzo di mezzi di soccorso vetusti e non conformi agli standard normativi in vigore, con l’assenza di un efficace sistema di verifica da parte dell’Azienda. E ancora, il mancato adeguamento della normativa regionale relativa all’istituzione delle postazioni in assetto ‘India’, l’omesso pagamento delle prestazioni aggiuntive effettuate dal personale a causa della carenza organica nel periodo 5 agosto 2024-15 settembre 2024, nonostante l’autorizzazione preventiva da parte dell’allora direttore delle Professioni sanitarie e il mancato adeguamento dell’indennità di Pronto Soccorso prevista dall’art. 107, comma 4, del CCNL 2019/2021, in relazione a quanto stabilito dall’art. 1, comma 526, della Legge n. 197/2022.

“La scrivente organizzazione sindacale – fa sapere la Cisl Fp – pur avendo più volte sollecitato riscontri formali da parte dell’Asrem e della Struttura Commissariale – anche attraverso interlocuzioni verbali in cui sono stati assunti impegni da parte aziendale – deve constatare l’assenza di risposte concrete e risolutive. Pertanto, in conformità a quanto previsto dall’art. 5 dell’Accordo del 20 settembre 2001 in materia di servizi pubblici essenziali e delle procedure di raffreddamento e conciliazione per il comparto sanità, si richiede formalmente l’attivazione del tentativo di conciliazione. Si resta in attesa di urgente riscontro e si conferma sin da ora la disponibilità della scrivente a partecipare agli eventuali incontri che verranno convocati dalle autorità competenti”.