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Serie B: la Cremonese frena, la Juve Stabia la aggancia al quarto posto

La Cremonese si fa bloccare sullo 0-0 dal fanalino di coda Cittadella e, oltre dal Cesena, viene raggiunto al quarto posto dalla Juve Stabia che vince (1-2) il derby campano all’Arechi con la Salernitana. Con lo stesso punteggio (1-2) il Catanzaro espugna Palermo e scavalca i rosanero nella corsa playoff installandosi all’8° posto. Infine Brescia e Carrarese non vanno oltre lo 0-0 restando agganciate nella pancia della classifica.

CITTADELLA-CREMONESE 0-0

Finisce 0-0 Cittadella-Cremonese, un risultato che scontenta un po’ tutti. La prima vera occasione della gara è per i grigiorossi con Castagnetti che su punizione dal limite impegna Kastrati. Solito problema per il Cittadella: scarseggiano le conclusioni. Piano piano crescono i lombardi e si procurano altre opportunità. C’è anche anche un gol di Vazquez ma l’azione è viziata da un fallo. Buona partenza nella ripresa per il Cittadella ma gli ospiti si chiudono bene in difesa. Punizione calciata da Vita e deviazione sottoporta di Salvi, palla fuori di poco. Stroppa ne cambia tre in un colpo solo nel tentativo di risvegliare i suoi. Anche Dal Canto prova con le sostituzioni. Grande palla per De Luca ma il suo colpo di testa è respinto con una prodezza da Kastrati. Si fa vedere Pandolfi con un paio di iniziative. Sempre pericoloso il grigiorosso De Luca ma la gara non si sblocca.

SALERNITANA-JUVE STABIA 1-2

Una Salernitana distratta, e a tratti irriconoscibile, presta il fianco alla Juve Stabia che espugna l’Arechi. Vespe subito in vantaggio al 17′, sfruttando un contropiede concluso con un tiro di Buglio deviato da Ferrari: la palla arriva ad Adorante che con freddezza batte Sepe. La Salernitana non reagisce, restando in balia degli ospiti. Solo nel finale di tempo, durante il recupero, il lampo granata. Errore a centrocampo della Juve Stabia, Soriano lancia Simy che serve in area Amatucci: il centrocampista granata rientra e calcia a rete per il pari. Nella ripresa non cambia l’andazzo, con la Juve Stabia che torna in vantaggio: è il 29′ quando su un cross dalla destra, Adorante fa sponda per Candellone che trafigge Sepe. Per la Salernitana è buio pesto.

PALERMO-CATANZARO 1-2

Palermo sconfitto e contestato. Al “Barbera” vince 2-1 il Catanzaro che raccoglie molto più di quanto seminato. Nel mirino dei tifosi di casa soprattutto il tecnico Alessio Dionisi e i giocatori. Inizio da incubo per i padroni di casa, accolti dai fischi del pubblico e in balia del Catanzaro che va a segno già al 3′: dopo una serie infinita di cross in area e un paio di respinte di Desplanches, la palla arriva a Biasci che con un tiro di destro da centro area, su assist di Cassandro, insacca la palla nell’angolino basso a destra. Il Palermo reagisce e al 9′ va vicino al pari con un colpo di testa di Henry. Mentre dalla curva piovono cori contro Dionisi, il Palermo insiste e al 15′, su cross di Le Douaron, Di Francesco non riesce a trovare il pallone solo davanti la porta. Al 31′ miracolo dell’ex Pigliacelli su colpo di testa di Le Douaron. Al 32′ il Palermo pareggia: angolo battuto da Le Douaron e stacco di testa vincente di Nikolaou. Nella ripresa Palermo costantemente in avanti: al 63′ ci prova Ranocchia da fuori e il pallone lambisce il palo alla destra di Pigliacelli. Al 68′ dentro Insigne e Brunori, che viene accolto con un gran boato. Al 72′ conclusione dell’attaccante in area messa in angolo da Pigliacelli. All’82’ è però il Catanzaro a far gol grazie a un sinistro all’incrocio dei pali sul quale Desplanches non può far nulla.

BRESCIA-CARRARESE 0-0
Il cambio di panchina con l’arrivo di Bisoli non sortisce l’effetto sperato per il Brescia. Le rondinelle pareggiano 0-0 contro un’ottima Carrarese. Al fischio d’inizio tifosi bresciani in sciopero: solo al 17′ del primo tempo i supporter delle rondinelle sono entrati sugli spalti dello stadio di Mompiano. Poche le occasioni da gol nel primo tempo. Nella ripresa l’occasione migliore la crea Giovane con una conclusione fuori di poco. Fischi per il Brescia, applausi per la coraggiosa Carrarese.


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