sequestrato un cantiere navale di 4mila metri quadri abusivo

Nella giornata odierna (3 dicembre), una serie di operazioni anti-sversamento di rifiuti è stata effettuata, in provincia di Caserta, da carabinieri, Esercito, polizia provinciale e polizie locali nel “triangolo” Aversa-Villa Literno-Frignano, coordinate dalla Prefettura di Caserta.
A Villa Literno, una task force Esercito/polizia provinciale ha posto sotto sequestro un cantiere navale di oltre 4.000 mq adibito al rimessaggio e alla manutenzione di imbarcazioni. L’attività è risultata abusiva per la totale assenza di autorizzazioni ambientali, documenti di tracciabilità dei rifiuti e contratti di smaltimento. Durante l’operazione, è stata rinvenuta, inoltre, una ingente quantità di rifiuti pericolosi e non pericolosi stoccati alla rinfusa, anche su nudo terreno, ed elevata sanzione amministrativa pari a 10.000 euro. Sequestrati, altresì, 11 imbarcazioni, 2 gommoni e 2 autovetture prive di targa.
Ad Aversa, una pattuglia mista Esercito/polizia locale ha proceduto al sequestro di un deposito di rifiuti realizzato da una ditta edile su area demaniale di circa 800 mq. Contestata, oltre al reato di abbandono di rifiuti, anche l’invasione di terreni.
A Frignano, infine, i carabinieri hanno tratto in arresto, in flagranza, una persona per trasporto e stoccaggio illecito di rifiuti edili frammisti a rifiuti pericolosi.
Si tratta di un altro importante risultato, ottenuto grazie all’azione sinergica delle forze messe in campo per il contrasto allo sversamento illecito di rifiuti nell’area di “Terra dei fuochi”, attraverso l’analisi del contesto operativo e le competenze specialistiche in materia ambientale del personale coinvolto nelle operazioni.
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