Sentono forte odore di gas e chiamano i vigili del fuoco: non era una perdita, solo fertilizzante
Le chiamate, insistenti. Dai più svariati interlocutori. Ad accomunarli un allarme, diffuso. Risuonato a Udine sino al tardo pomeriggio di mercoledì, 30 ottobre. L’odore di gas latore di minacce non meglio identificate. Il centralino dei vigili del fuoco interpellato a intervalli regolari: da qui, il bisogno di intervenire. O, quantomeno, di capire, di coglier la fonte dell’eventuale perdita, l’epicentro del mesto effluvio.
Tracce di gas ovunque, veicolate dalla breccia pomeridiana. Le ricerche da parte del personale addetto, quindi l’esito: quanto scambiato da molti cittadini per gas, altro non era che semplice, innocuo letame. Il re dei fertilizzanti, impiegato proprio nel corso della giornata di ieri per concimare i campi situati al di fuori della città.
Nessuna minaccia, dunque, ma un caso tipicamente autunnale, il terreno in questo periodo aperto infatti alla distribuzione del più noto fra i concimi.
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