Società

Scuola italiana in Alto Adige: boom di assunzioni: 120 docenti e 48 collaboratori in più per garantire il “diritto a un percorso educativo personalizzato”

La scuola italiana della Provincia di Bolzano si prepara ad affrontare il nuovo anno scolastico 2025/2026 con un rafforzamento significativo dell’organico docente.

L’annuncio dell’assessore provinciale all’Istruzione Marco Galateo conferma l’assegnazione di 120 posti aggiuntivi che rappresentano un investimento strategico nella qualità dell’offerta formativa. La decisione risponde alle esigenze concrete emerse dal confronto diretto con il mondo della scuola e si inserisce in una visione più ampia di valorizzazione del sistema educativo provinciale

L’assessore Galateo ha sottolineato come il nuovo contingente sia finalizzato a “garantire una maggiore qualità dell’insegnamento, una migliore gestione delle classi e un supporto più mirato agli studenti”. La strategia provinciale punta a costruire un servizio scolastico sempre più inclusivo ed efficace, capace di rispondere alle diverse esigenze delle famiglie altoatesine. Si tratta di un approccio che riconosce nella scuola un pilastro fondamentale per la crescita sociale e culturale del territorio.

Focus sull’inclusione: record storico per i posti di sostegno

Il dato più significativo dell’incremento organici riguarda i posti di sostegno, che registrano un aumento senza precedenti nella storia recente della scuola italiana in Alto Adige. I numeri parlano chiaro: dai 203,98 posti dell’anno scolastico 2024/2025 si passa a 254,40 unità per il 2025/2026. L’incremento rappresenta il dato più alto mai registrato negli ultimi anni e testimonia una crescita costante dell’attenzione verso gli alunni con disabilità o bisogni educativi speciali.

“Vogliamo garantire a ogni bambina e bambino il diritto a un percorso educativo personalizzato e qualificato, a partire dai più fragili”, ha dichiarato l’assessore Galateo. La filosofia che guida questo investimento poggia sul principio che l’inclusione scolastica non sia solo un obbligo normativo, ma una scelta di civiltà che arricchisce l’intera comunità educativa. L’aumento dei posti di sostegno permetterà di garantire un accompagnamento più individualizzato e continuativo per tutti gli studenti che necessitano di supporto specifico.

Potenziamento del personale per l’integrazione: crescita del 30,5%

Oltre al rafforzamento dell’organico docente, la Provincia di Bolzano ha previsto un importante incremento del personale dedicato all’integrazione. I collaboratori all’integrazione scolastica passeranno da 157,50 a 205,50 unità, registrando un aumento di 48 posti pari al +30,5% rispetto all’anno precedente. Si tratta di figure professionali che svolgono un ruolo cruciale nel garantire la continuità educativa e il supporto quotidiano agli studenti più fragili.

L’assessore Galateo ha evidenziato come “inclusione significa presenza, relazione e accompagnamento quotidiano“. Per questo motivo l’investimento non si limita ai docenti, ma si estende a tutte quelle figure che operano quotidianamente a fianco degli studenti, garantendo un presidio educativo completo e qualificato. I collaboratori all’integrazione rappresentano spesso il punto di riferimento più diretto per molti alunni, svolgendo una funzione di mediazione e sostegno che va ben oltre l’assistenza tecnica.

La strategia complessiva della Provincia autonoma di Bolzano per il sistema scolastico italiano dimostra una visione lungimirante che investe nella qualità dell’istruzione come fattore di sviluppo territoriale. L’aumento degli organici per l’anno scolastico 2025/2026 non rappresenta solo una risposta a esigenze contingenti, ma un impegno strutturale verso un modello educativo sempre più attento alle diversità e capace di valorizzare il potenziale di ogni singolo studente.


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