Scontro Pd Terni, Casa democratica: «Passione Dem senza rispetto»
Sono i rappresentanti della mozione a sostegno della candidature di Pierluigi Spinelli, Casa democratica, a prendere posizione contro Passione Dem che ha portato il caso politico dell’elezione in assemblea provinciale sul tavolo di Elly Schlein: «Agitare e minacciare ricorsi che non hanno fondamento regolamentare è un modo per delegittimare un appuntamento democratico».
Segreteria provinciale Dem Terni «Un Congresso – si legge in una nota – rappresenta il momento più alto della vita democratica e dell’esercizio della dialettica politica all’interno del Partito Democratico. È, anche, un fatto importante per tutta la comunità regionale, che dal congresso coglie intenti e visione per il futuro del partito che oggi è maggioranza relativa al governo della Regione. È per questo che Casa Democratica ha portato nel congresso una postura orientata all’elaborazione e al confronto, rispettosa di spazi, persone, dibattito e regole».
Scontro Pd Terni «Oggi, è profonda l’amarezza che proviamo di fronte alle barricate, minoritarie e settarie, alzate strumentalmente e a grande dispregio dell’autorevolezza del Pd e dei suoi organismi e dirigenti, di chi pretende di piegare le regole a proprio vantaggio, mettendo in discussione gli esiti di un congresso, quello del Pd provinciale di Terni, che si è svolto in maniera ordinata e a norma di regolamento. La fattispecie del ballottaggio in caso di parità è nelle previsioni del regolamento e del regolamento quadro e prevede un’elezione a maggioranza dei voti validamente espressi. Nel caso di Terni, per altro, sarebbe bastata la proclamazione a segretario di Pierluigi Spinelli, rimasto candidato unico».
Casa democratica «Agitare e minacciare ricorsi che non hanno fondamento regolamentare – proseguono – è un modo per delegittimare un appuntamento democratico a cui, per altro, ha partecipato il Segretario regionale Damiano Bernardini, eletto mercoledì anche col nostro sostegno, intento a praticare una visione di ricomposizione e a cui ribadiamo la nostra fiducia. Casa Democratica non può che stigmatizzare chi alimenta divisioni e rivendicazioni agitando fantasmi, con pericolosa strumentalità e senza rispetto per un principio di verità e correttezza. Con l’occasione – concludono – rinnoviamo gli auguri di buon lavoro a Damiano Bernardini, a Pierluigi Spinelli, a Lodovico Baldini e a tutti gli eletti nelle assemblee, con l’auspicio che si possa presto tornare a rafforzare, nel riconoscimento e nel rispetto del pluralismo, l’azione politica del Partito Democratico, portandolo fuori dalle secche dello sterile esercizio del frazionismo e spingendolo verso i punti più avanzati di un nuovo progetto per l’Umbria che verrà».
Source link