Scicli, annullato il “Festival delle Arti Effimere” a Donnalucata. Confcommercio non ci sta
Attualità
Il presidente Russino: “Scelta miope bloccare e non incentivare gli eventi culturali”
Confcommercio Scicli esprime profondo rammarico per la decisione presa dall’Amministrazione comunale di non sostenere la realizzazione del “Festival delle Arti Effimere – U Scrusciu ro Mari”, tenutosi dal 5 al 7 settembre a Donnalucata, dedicato al centenario della nascita di Andrea Camilleri, figura che ha contribuito in modo determinante al prestigio della nostra città attraverso la celebre fiction del commissario Montalbano.
Gli eventi culturali, di qualsiasi dimensione, rappresentano veri e propri motori di attrattività per il territorio. Mettere al centro la condivisione e l’aggregazione delle eccellenze locali significa raccontare la nostra storia, valorizzare tradizioni e rafforzare legami. Queste iniziative attirano visitatori, generano sinergie e stimolano l’economia locale, offrendo opportunità di crescita e sviluppo per tutte le attività produttive. L’annullamento dell’evento ha causato un danno concreto e immediato alla città. Si tratta di una penalizzazione non soltanto in termini di immagine, ma anche di perdita di fatturato certo per le attività economiche del territorio. I commercianti si trovano ancora una volta a dover affrontare ostacoli che rallentano il progresso e non favoriscono l’interesse economico collettivo.
Daniele Russino (nella foto), presidente sezionale Confcommercio Scicli, dichiara: “Bloccare e non incentivare gli eventi culturali è una scelta miope che va contro gli interessi della nostra comunità. Queste manifestazioni rappresentano opportunità di rilancio, aggregazione e promozione territoriale: rinunciare a organizzarle significa privare la città di occasioni preziose per crescere e per far conoscere le proprie eccellenze. Il Festival delle Arti Effimere avrebbe celebrato la memoria di Andrea Camilleri, maestro che ha reso Scicli famosa nel mondo, e avrebbe dato nuova linfa al tessuto sociale ed economico locale”.
Confcommercio Scicli ribadisce la necessità di cambiare rotta e di individuare strategie che pongano al centro la promozione, la valorizzazione e il sostegno alle iniziative culturali. Solo così sarà possibile rilanciare l’economia e favorire la crescita della città. L’associazione continuerà a dialogare con le istituzioni e a difendere gli interessi dei commercianti e delle imprese locali, con l’obiettivo di garantire una programmazione condivisa, trasparente e orientata al futuro. Ecco perché Confcommercio Scicli invita l’Amministrazione comunale a riconsiderare il proprio approccio verso le iniziative culturali e a collaborare attivamente per costruire insieme un percorso di sviluppo che metta al centro la qualità della vita, il benessere collettivo e la crescita economica del territorio.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA