sbucano in strada, le auto inchiodano per non falciarli

MONTEMARCIANO Spunta un secondo video girato dai residenti la sera di Halloween in via dei Platani. Il solito gruppetto di ragazzini, dopo aver fatto gli addominali sulle strisce pedonali, ha proseguito sfidando la sorte. I giovani si sono messi in fila bloccando il passaggio alle auto, costringendole a fermarsi, oppure saltellando hanno attraversato la strada più volte. Diversi gli automobilisti di passaggio, ma nessuno sembra aver informato le forze dell’ordine e i giovanissimi hanno quindi proseguito con le loro scorribande.

L’identikit

Sarebbero studenti delle medie, alcuni sarebbero stati riconosciuti dai residenti. «Sono preoccupato – interviene il sindaco Maurizio Grilli – ma non sono intervenuto prima perché, a mio parere, questi episodi non sono da pubblicizzare perché temo il rischio emulazione, magari tramite video da far girare su Tik tok». Nessuno ha visto se qualcuno del gruppo stesse riprendendo la scena, ma in diversi avevano i cellulari in mano. Potrebbe essersi trattato di una bravata di Halloween finita lì oppure, come teme il sindaco, un’impresa “eroica” da esibire sui social che altri potrebbero ripetere. Era accaduto anche a Senigallia in passato, con modalità simili. Ragazzini che si mettevano seduti o sdraiati in mezzo alla strada per scansarsi all’ultimo oppure sbucavano all’improvviso, costringendo i veicoli a inchiodare per non investirli.

«Il disagio giovanile ha raggiunto livelli preoccupanti – prosegue il primo cittadino – mi piacerebbe parlare con questi ragazzi. Cercherò di capire chi sono. Come ha detto l’assessore Caprari, non è facile trovare una soluzione, non esiste una ricetta, ma ci proveremo sperando nella collaborazione delle famiglie». L’obiettivo è prevenire situazioni pericolose per i giovani e i danneggiamenti ai beni pubblici che, purtroppo, continuano a ripetersi. Un problema annoso quello degli adolescenti a Montemarciano, che si protrae da tempo.

Non tutti ovviamente si rendono protagonisti di episodi che gli creano una visibilità negativa, perché la maggior parte si comporta correttamente. Sono, però, gli atteggiamenti fuori dalle righe di pochi ad attirare l’attenzione e indignare. Chiamando subito le forze dell’ordine, quando si assiste a queste scene, è possibile mettere al sicuro i ragazzi e soprattutto informare i genitori. Se minorenni, infatti, vengono convocati e messi a conoscenza di ciò che i figli combinano la sera in giro per le strade.