Sardegna in ginocchio. l’ondata di maltempo mette a dura prova l’isola: il bilancio di 48 ore
L’isola è in ginocchio sotto i colpi di un’ondata di maltempo eccezionale. Forti piogge, raffiche di vento e piene improvvise stanno mettendo a dura prova la Sardegna, con danni ingenti e disagi per la popolazione.
FIUMI ESONDATI E STRADE CHIUSE – Due corsi d’acqua, il rio Rizzolu e il rio Oronade, sono esondati nelle campagne del Sassarese, provocando la chiusura di un tratto della Statale 389 e deviando il traffico sulla provinciale 10. In Ogliastra, il bacino del Flumendosa ha registrato oltre 230 mm di pioggia nelle ultime 24 ore, mentre nel Nuorese si sono superati i 100 mm in diverse località. Queste intense precipitazioni hanno portato all’innalzamento dei livelli dei fiumi, con alcune dighe costrette a scaricare la risorsa a valle.
LA SITUAZIONE NEL DETTAGLIO – Nel frattempo dal Sistema Informativo di Protezione Civile della Sardegna si evince che sono caduti nelle ultime 24 ore oltre 230 mm di pioggia sul bacino del Flumendosa a Genna Silana, nel Comune di Urzulei, in Ogliastra, 119 mm a Monte Novo, nel territorio di Orgosolo, nel Nuorese, e 121 a Bruncu su Pranu a Desulo, sempre in Barbagia. Sono solo alcuni dati delle stazioni pluviometriche registrati. Mentre alcuni corsi d’acqua si sono riempiti portando acqua alle dighe, alcune delle quali hanno dovuto scaricare la risorsa a valle: il Rio Stanali a Pramas ha raggiunto la S2 a 4,30 m, il Flumendosa a Gadoni intorno a 3,60 m, mentre il Rio Pramaera a Lotzorai ha raggiunto questa notte una quota di 2,8 metri e il rio Mannu a Ponte Gallè ha superato i 2,13 metri.
DIGHE E INVASI – Riguardo le dighe quelle di Maccheronis e Nuraghe Arrubiu hanno attivato la fase di preallarme per laminazione mentre sul bacino Monti di Deu è stata attivata fase di preallerta per rischio diga, e in quelle di Govossai, Flumineddu e Pedra ‘e Othoni prosegue la fase di preallerta per rischio diga e idraulico a valle. Sul Govossai è stata anche chiusa la strada provinciale 2 ter verso Fonni, per un tratto di 200 metri, sul “coronamento” della diga.
IL BOLLETTINO NEL NUORESE DEI VIGILI DEL FUOCO . Nonostante l’allerta rossa sia rientrata proseguono incensanti gli interventi dei Vigili del Fuoco. Su tutta la parte orientale dell’isola le squadre dei vigili del fuoco sono state impegnate in oltre 120 interventi nelle ultime 24 ore. I pompieri stanno operando per rimuovere alberi caduti, pali pericolanti e garantire la sicurezza dei cittadini. Nuoro e i comuni limitrofi sono tra le zone più colpite. Mentre dalle 8 di oggi sono circa 50 gli interventi effettuati con particolare attenzione su Orgosolo e Nuoro dove stanno operando 4 squadre dei Vigili del Fuoco.
SITUAZIONE SOTTO CONTROLLO MA ATTENZIONE RESTA ALTA – Nonostante i danni e i disagi, la situazione è sotto controllo grazie al tempestivo intervento delle forze dell’ordine e dei volontari. Tuttavia, si invitano i cittadini a prestare la massima attenzione e a seguire le indicazioni delle autorità.
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