Sara morta a 16 anni in scooter ad Acquaviva, si indaga per omicidio stradale
ACQUAVIVA PICENA Una vita spezzata a 16 anni per una tragica fatalità. Un dramma che coinvolge anche la donna che si è trovata sotto le ruote della sua auto Sara Lea Napoletani, la ragazza di nazionalità tedesca e origini marchigiane che è stata vittima dell’incidente mortale di martedì sulla strada Panoramica che da San Benedetto porta ad Acquaviva.
Il fascicolo
Nei confronti della mamma di famiglia che era alla guida della vettura infatti è stato aperto un fascicolo con la terribile accusa di omicidio stradale. Intanto la salma della sedicenne è stata prima infatti trasferita all’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto dove è rimasta a disposizione dell’autorità giudiziaria poi è stata riconsegnata alla famiglia. Oggi, in forma assolutamente privata, si terrà un breve commiato nelle chiesa di San Nicolò alle ore 16 e poi il corpo sarà tumulato in un loculo messo a disposizione dal Comune per interessamento del sindaco Sante Infriccioli il quale, a nome della comunità si è speso in questa circostanza e anche ieri, nel corso del consiglio comunale è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo della giovane turista arrivata da Francoforte. Torando alle indagini l’apertura del fascicolo giudiziario è stato un atto dovuto, di prassi in questi casi, La conducente della Renault, residente ad Acquaviva, è sotto choc per l’accaduto. I carabinieri continuano le indagini per risalire alla dinamica dell’incidente, anche se da una prima ricostruzione risulta che la sedicenne abbia perso il controllo del Liberty Piaggio, appena noleggiato, a causa del manto reso scivoloso dal temporale che si era abbattuto su San Benedetto. E proprio in prossimità di una curva in contrada Fonte Pezzana, mentre risaliva in direzione Acquaviva, dove la sua famiglia aveva una casa nei pressi di via Cavour, Sara ha perso il controllo dello scooter scivolando rovinosamente sull’asfalto mentre in direzione opposta passava la Renault XMod che non ha potuto fare niente per evitare che la giovane finisse sotto le sue ruote, perdendo la vita sul colpo.
La famiglia
La ragazza che in Germania studiava e lavorava era in vacanza con suo padre, la nuova compagna e le due sorelle più piccole, era arrivata come ogni estate in riviera per trascorrere le vacanze mentre la mamma era rimasta a Francoforte, in Germania, ed è arrivata nella serata di lunedì a San Benedetto.
