Sanità, nel 2025 il progetto di un’auto infermieristica sperimentale anche in Valle Stura
Genova. Il progetto dell’auto infermieristica potrebbe essere avviato in via sperimentale nel 2025 anche in Valle Stura nell’entroterra genovese. Se n’è parlato in un incontro tra l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò e il sindaco di Campo Ligure Giovanni Oliveri. Si tratta della possibile estensione della sperimentazione del progetto della rete di emergenza/urgenza territoriale con attivazione del ‘Mezzo di Soccorso Avanzato’ (MSA1) con a bordo un infermiere e non sostitutivo dell’auto medica, ma integrativo nell’ambito del sistema di emergenza urgenza.
La sperimentazione in Liguria è stata avviata nel novembre 2023 a Levanto, Millesimo e Sestri Levante con ottimi risultati: in poco più di un anno gli interventi dell’auto infermieristica nel Tigullio sono stati oltre 2700, così suddivisi: 1.432 nel Tigullio, 637 nello spezzino, 662 in Val Bormida 662. Il servizio è attivo 7 giorni su 7 dalle 8 alle 20.
“Dopo esserci confrontati con il sindaco di Campo Ligure Giovanni Oliveri, stiamo pensando all’ipotesi di attivare un’auto infermieristica anche in Valle Stura – spiega l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò -. La creazione del mezzo di soccorso a gestione infermieristica in questi mesi ha rappresentato uno storico e fondamentale passaggio nell’organizzazione dell’emergenza territoriale. È importante sottolineare che questi mezzi non sostituiscono le auto mediche, che mantengono invariato il numero disponibile sul territorio, ma si affiancano a loro e le potenziano capillarizzando ancora di più la risposta del sistema dell’emergenza territoriale. Nelle auto infermieristiche l’infermiere è una figura opportunamente formata ed è sempre in collegamento col medico della centrale o, in altri casi, anche con il sanitario dell’automedica più vicina. Stiamo quindi lavorando per una distribuzione sempre più capillare di questi mezzi soprattutto nelle aree interne con pochi abitanti e lontani dai centri più grandi. Per il progetto Valle Stura è in corso una puntuale valutazione dei costi per poter poi procedere alla sua attuazione”.