Molise

Sanità, Fanelli: “Nessun intervento senza certezze sui conti” | isNews

La capogruppo del PD in Consiglio regionale ha presentato una interpellanza per avere informazioni sui disavanzi


CAMPOBASSO. Una interpellanza in Consiglio regionale per avere informazioni e, soprattutto certezze, sul disavanzo sanitario. L’ha presenta la capogruppo del PD Micaela Fanelli.

“Il tempo corre, la sanità arretra, i conti non tornano, le tasse sono al massimo storico e la Regione Molise continua a brancolare nel buio – sottolinea in una nota – Anche se, da tempo, è stata incaricata una società esterna di revisione contabile sulla quantificazione reale del debito, di cui, però, non si ha alcuna notizia sui risultati del lavoro svolto”.

Fanelli ribadisce che si tratta di “una situazione così complessa, intricata, ma soprattutto poco chiara, che le dichiarazioni rese in Aula il dal  Presidente Roberti hanno reso ancora più preoccupante.  Si è concordata, infatti,  con le opposizioni l’istituzione di una Commissione Straordinaria incaricata di fare chiarezza sul disavanzo sanitario, ma dell’iniziativa si sono già perse le tracce.

È ormai chiaro che per il disavanzo sanitario sono presenti diverse criticità, mai emerse in passato, dai contributi INPS sospesi dopo il terremoto, alle somme accantonate per la mobilità sanitaria verso i privati, fino a quelle non erogate dallo Stato per la premialità annuale e ad altre destinate alla sanità che, invece, sarebbero state utilizzate per far quadrare il bilancio regionale (come affermato dallo stesso Roberti in Aula).

Un importo complessivo di decine di milioni di euro, che una volta riconosciuto ridurrebbe e di molto il disavanzo sanitario complessivo. Perciò, nelle ultime settimane, ho chiesto – ma siamo ancora in attesa di risposte formali, dalla Regione e dai Commissari –  di sospendere ogni ulteriore taglio alla sanità.

Lunedì scorso in Prima commissione, il presidente Di Pardo ha detto di voler effettuare l’analisi dei dati, così come avevamo previsto in una mia mozione diversi mesi fa, a cui non era stata data fino ad oggi alcuna attenzione, nonostante si fosse ipotizzata, già da allora, l’istituzione della commissione per fare chiarezza. Insomma, molto fumo, poca sostanza. Per questo, abbiamo avanzato una ulteriore interpellanza, firmata insieme alla collega Salvatore.

Vogliamo conoscere che tipo di incarico è stato affidato alla Società; a che punto è il lavoro di ricostruzione della spesa sanitaria; se è finito, con quali esiti. Domande ancora senza risposta.

Inoltre, la società avrebbe redatto il piano di rientro dal debito al 31.12.2023. Ma anche di questo, non si hanno notizie.

È un’urgenza non più procrastinabile: fare piena luce sulla reale entità del debito per poter finalmente avviare un piano di risanamento efficace. La chiarezza dei conti non è solo un atto dovuto, ma la base indispensabile per salvaguardare il futuro della sanità molisana, evitando ulteriori tagli che danneggerebbero irrimediabilmente i servizi essenziali già fortemente compromessi.

L’ho scritto con una nota a Roberti e ai Commissari (a cui nessuno ha risposto, per ora). Lo ribadisco qui, nessun passo sulla sanità senza le certezze sui numeri”.


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »